
“COME TRE ARINGHE” al Trastevere: La recensione
Se l’obiettivo del regista Leonardo Buttaroni era quello di far sorridere con una commedia di facile presa, buona per esaltare
Se l’obiettivo del regista Leonardo Buttaroni era quello di far sorridere con una commedia di facile presa, buona per esaltare
di Miriam Bocchino Una casa circondata da tapparelle chiuse come una prigione, persone dentro che l’abitano silenziose ed impegnate a
di Miriam Bocchino Una casa circondata da tapparelle chiuse come una prigione, persone dentro che l’abitano silenziose ed impegnate
In scena in questi giorni al Teatro Ciak la riduzione del romanzo noir della scrittrice gallese Ethel Lina White, da
Si fa un po’ di fatica ad aggirarsi tra un ingombro di superlativi che salgono alla mente, dopo aver assistito
LEI È PETRA MAGONI, VOCE STRAORDINARIA CAPACE DI STUPIRE. GIÀ DUE VOLTE A SANREMO NEL ‘96 E ’97, FIGLIA ARTISTICA
La breve vicenda della Repubblica Romana è una di quelle storie da sempre confinate sui fondali del panorama risorgimentale e
E’ uno spazio dentro lo spazio la piccola piattaforma lignea; sopraelevata rispetto alla scena (Elisa Savi), ospita strumenti, cappelli, sedie
Su un trittico si articola la scena; dapprima una lite ne anima la parte sinistra, poi la luce si sposta
Misurarsi con la narrazione a teatro è tutt’altro che cosa semplice: le insidie sono tante, perché l’esibizione è senza rete.
Un bianco diffuso domina la scena, bianco delle parrucche, cipria sui volti, candore antico dei preziosi costumi (Maria Barbara de
di Maria Cristina Martinelli Carraresi Fino a domenica 2 febbraio è andata in scena al Off Off Theatre di via