
“Fase show”, riparte il Teatro Lo Spazio
Note basse come tonfi; sul palco nudo da ogni orpello l’uomo con la muta attraversa orizzontalmente la scena, procedendo su

Note basse come tonfi; sul palco nudo da ogni orpello l’uomo con la muta attraversa orizzontalmente la scena, procedendo su

di Andrea Cavazzini Ho volutamente aspettato qualche tempo prima di iniziare a scrivere di Giorgio Albertazzi. In genere quando si

di Alessandra Antonazzo Grande attore, regista e strepitosa voce cinematografica, Massimo Popolizio è una delle figure di riferimento

Si aggira nello spazio angusto, si siede, mangia, beve dalla bottiglia: avanzando in una sequenza di primissimi piani, Nicola raggiunge

di Miriam Bocchino Buio in sala, la flebile luce di una lanterna a rischiarare il palcoscenico. Un uomo

Il profilo di un uomo avvolto nella densa penombra, le mani strette al foglio, le gambe soggette ad un tremare

di Miriam Bocchino Rinascita: la possibilità di ricominciare, di ricostruire un futuro, nonostante le macerie dell’esistenza. Da L’Aquila

di Miriam Bocchino Una stanza in penombra, i passi di una donna che sopraggiunge lentamente e con fatica

L’emergenza determinata dalla pandemia da coronavirus, oltre a molte altre forme della vita sociale, ha oscurato il fenomeno teatrale. Impossibile

di Miriam Bocchino “Il padre” del drammaturgo francese Florian Zeller è un’opera teatrale che ha debuttato a Parigi

di Riccardo Bramante La figura del regista teatrale come artista a cui affidare il compito di ottimizzare

Quattro pazienti, qualcuno non sa di esserlo, un luogo virtuale, un terapeuta fantasma: nessuno è conscio di ciò che sta