
Le immigrazioni viste da chi non le conosce con “La Reine de Marbre” al Teatrosophia
Una nave come casa, navigando per secoli nelle acque di un mare che non sembrano conoscere. È questo l’inizio della
Una nave come casa, navigando per secoli nelle acque di un mare che non sembrano conoscere. È questo l’inizio della
Un albero secco si staglia sullo sfondo rosso intenso prima che tutto cali a buio; risuonano le note malinconiche del
Che straordinario cataclisma riesce, ancora una volta, a provocare Romeo Castellucci nelle coscienze, ora risvegliate e ora e per sempre
La realtà, nuda e cruda, dei contadini della bella Sicilia a cavallo tra Ottocento e Novecento.È questo che ci ha
Saverio La Ruina– autore e regista – ha portato in scena all’ Argot Studio il suo “Saverio e Chadli VS
Un evento unico, pronto per essere rilanciato in tournee per l’Italia: è questo lo spettacolo che ha debuttato ieri sera
Sono convinto che anche nell’ultimo istante della nostra vita abbiamo la possibilità di cambiare il nostro destino (G. Leopardi) Che sia
“E’ essenziale porre fine alla segregazione del teatro al testo e ristabilire la nozione di un tipo unico di linguaggio,
La “Didone” di Roberto Lerici, per la regia di Carlo Emilio Lerici con Francesca Bianco, Eleonora Tosto e alla chitarra
Almeno una volta nella vita ci siamo riferiti alla famosa e vieta aggettivazione di “kafkiano” per alludere a quelle situazioni
C’era una volta una mamma che amava talmente tanto suo figlio che non riusciva a vedere nemmeno le sue paure.
Soccombere è un verbo intransitivo, l’azione espressa dal soggetto non prevede il transito su di un complemento oggetto. Basta a