MARE al Vascello: La recensione
di Laura Dotta Rosso “U picciriddu mia”: siamo in Sicilia, nelle sette isole Eolie, con la musicalità che solo quei
di Laura Dotta Rosso “U picciriddu mia”: siamo in Sicilia, nelle sette isole Eolie, con la musicalità che solo quei
di Laura Dotta Rosso Fumo, sacchi della spazzatura distribuiti su tutto il palcoscenico, il tipico albero stilizzato che questo testo
In uno dei più seducenti spazi teatrali (Teatro di Documenti) della Capitale(anche se sacrificato dal punto di vista dell’offerta plateale)
Polvere, la polvere rossa dell’Oklaoma, che come nube scurisce il cielo, che si disperde, che ammanta la terra. Trascorsa è
di Miriam Bocchino Cosa rimane di un uomo se distruggi il suo sogno? Sulla scena vediamo il successo e il
di Laura Dotta Rosso Siamo a Roma in tante epoche diverse, personalità discordanti, desideri disparati e voglia di raccontarsi, sfogarsi,
di Laura Dotta Rosso “ Stella, stellina la notte si avvicina la fiamma traballa la mucca è nella stalla”. La celeberrima
Ci si può divertire al cospetto delle tragedie di Shakespeare ? Il quesito esporrebbe fatalmente la risposta alla proposizione di
Antonia è sposata da tempo con un marito che non l’ama più. È costretta ad accettare una relazione dietro l’altra
Due uomini immobili sulla scena; hanno grembiuli bianchi, canestri di limoni alla loro destra, ne tagliano uno, lo ingurgitano, avidamente;
di Miriam Bocchino Tre donne e quattro uomini, tre prostitute e quattro clienti. Voci che si intercorrono, si sovrappongono e
Fili di luce, una panchina, il fischio assordante di un treno in corsa; due interlocutori ad abitare la penombra: “Chi