Il 26 settembre saranno cento anni dalla nascita del grande attore nativo di Isola Liri e la grande kermesse romana si appresta a omaggiarlo
Sarà dedicata a Marcello Mastroianni a cento anni dalla nascita, l’immagine ufficiale della diciannovesima edizione dal 16 al 27 ottobre della Festa del Cinema di Roma all’Auditorium Parco della Musica diretta da Paola Malanga al suo terzo mandato. Mastroianni è ritratto dallo scatto di Gideon Bachman sul set di 8½, di Federico Fellini con il celebre cappello nero, sul volto gli occhiali dalla pesante montatura, in mano la frusta e il megafono in uno dei suoi ruoli più iconici: quello di un regista in piena crisi creativa, alter ego dello stesso Fellini, immagine indelebile di un capolavoro premiato con ben due Oscar. Celebrato in tutto il mondo e reduce dall’ultima edizione del Festival di Cannes dove è stato presentato il film Marcello mio omaggio della figlia Chiara, avuta dalla lunga relazione con Catherine Deneuve, al padre. «Quando abbiamo deciso di fare questo film – ha detto Chiara Mastroianni – con la regista Nicole Garcia, avevamo intenzione di girare una commedia a partire dalla mia vita condizionata da due genitori famosi che si sono separati quando avevo solo due anni e sul set sembravo la fotocopia di mio padre con tanto di neo. Così mi sono fatta trasformare in mio padre. Mi vesto come lui, parlo italiano, bevo il suo amato whisky, ho la sigaretta sempre in bocca, giro con il suo amato cane. Mi faccio chiamare Marcello, e chi mi sta intorno comincia a crederci. Ma io lo evoco, non lo imito. E per somigliargli di più mi sono anche tagliata i capelli».
Marcello Mastroianni a Roma verrà ricordato anche con una serie di iniziative fra le quali alcune sono già in corso alla Casa del Cinema a Villa Borghese; un’ampia retrospettiva con 50 dei suoi film che si svolgerà fino al 31 ottobre dal titolo “Viva Marcello”: un lungo viaggio, dagli anni Cinquanta agli anni Novanta, per ripercorrere la straordinaria carriera del grande attore. Alla Festa di Roma sul grande schermo rivedremo fra i suoi film I soliti ignoti, Divorzio all’italiana, La dolce vita e Otto e mezzo. E con Marcello Mastroianni protagonista con lei di film leggendari come Una giornata particolare di Ettore Scola e Matrimonio all’Italiana di Vittorio De Sica con soggetto tratto da Filumena Marturano scritto da Eduardo De Filippo, il cinema festeggia anche i 90 anni di Sophia Loren.
«Ho amato moltissimo il film di Paola Cortellesi, C’è ancora domani e mi sono rivista in quel periodo. Adesso vedo molte serie, mi piace The Crown e ho apprezzato che la Mostra del cinema di Venezia quest’anno sia stata inaugurata con la proiezione della copia restaurata de L’oro di Napoli di Vittorio De Sica – ha detto la Loren in una recente intervista – É stata la prima volta nella mia lunga carriera che qualcuno abbia creduto in me come attrice drammatica e non lo dimenticherò mai. Non a caso il mio primo Oscar l’ho conquistato con La ciociara».
«Io e Marcello eravamo legati da profonda stima. I nostri film funzionavano perché dentro c’era tutta l’ironia della nostra amicizia che era profonda e sincera, un uomo delizioso pieno di grazia naturale. «Se dovessi metterne uno nel santuario, al massimo due, quali film sceglieresti?», le ha chiesto in una bella intervista Natalia Aspesi: «Metterei La ciociara e Una giornata particolare perché sono due film di cui sono particolarmente orgogliosa, rappresentano il senso più profondo del mio essere attrice».
Marcello è stato un uomo bellissimo ed un attore meraviglioso con tre candidature all’Oscar ricorda in un suo ritratto Chiara Cicognini e pochi sanno che Marcello da giovane fu arrestato e chiuso in un campo di prigionia tedesco da dove fortunatamente riuscì a fuggire. Dopo il successo in tutto il mondo dei suoi film diceva con quell’ironia che lo salvava dall’edonismo e dal divismo: «Un attore all’inizio della carriera fa l’impossibile per mostrare il suo volto, con il successo invece porta gli occhiali scuri». A Lucca dal 21 settembre al 27 ottobre Mastroianni sarà ricordato anche con una mostra a lui dedicata dal titolo L’antidivo di successo.
Foto di copertina: Il manifesto ufficiale della XIX edizione della Festa del Cinema di Roma