“Un mondo a parte” un film che merita di essere visto per la sua genuinità
“Un mondo a parte” è il film scritto e diretto dal regista Riccardo Milani. La distribuzione nelle sale italiane è partita dal 28 marzo 2024, grazie alla produzione firmata Wildside in associazione con Medusa Film. Sul grande schermo sono arrivati due attori protagonisti di fama riconosciuta e acclamata, Virginia Raffaele e Antonio Albanese, prestandosi con talento nell’interpretazione di un film coinvolgente per la complessità delle tematiche trattate. Si percepisce il tatto che avvolge una trama avvincente e commovente, ispirata a storie di vita vera, raccontate a partire dalla situazione precaria di una scuola elementare abruzzese sull’orlo della chiusura a fronte del basso numero di bambini e bambine che la frequentano.
Le scene del film sono girate nel paesino di Opi e nei borghi di Pescasseroli, scarsamente popolati e sconosciuti ai più, e difficilmente privilegiati dai benefici organizzativi che offrono i trasporti pubblici e il sistema scolastico. All’interno di questa comunità isolata dalla società, due figure destano l’attenzione: la maestra Agnese e il nuovo insegnante trasferitosi da Roma, Michele Cortese. I maestri si occupano dell’educazione della classe comunicando il mondo degli adulti attraverso la lettura di libri e assegnando compiti per casa e si affezionano agli alunni molto più del previsto, risvegliando anche il sentimento del pubblico che entra in simbiosi con essi.
Virginia Raffaele nei panni della maestra Agnese si è dimostrata un’ulteriore scoperta artistica. L’attrice stravolge la sua romanità nel parlato modulando con valenza l’accento abruzzese, inoltre nel ripulirsi delle maschere imitative che è usuale portare nei teatri e nella televisione, fa fuoriuscire dalla recitazione l’affabilità di un animo eclettico, mite e caparbio allo stesso tempo. Antonio Albanese arricchisce l’opera cinematografica non solo grazie alla comicità ma destreggiando autenticamente le sfumature emotive di un personaggio pieno di insicurezze.
Le performance prodigiose del cast regalano allo spettatore l’emozione delle esperienze relazionali dei protagonisti. Tale spaccato di società si avvale di molti personaggi inusuali che non sono attori di professione ma persone comuni alle prese con i loro mestieri, manuali e non, come il giovane agricoltore Duilio, il meccanico, la commerciante di Avezzano, le casalinghe. Persone che vivendo nel paese da sempre, conoscono le tradizioni e i valori di una piccola realtà montanara invisibili agli abitanti delle grandi città.
La fotografia di Saverio Guarna è una veduta su luoghi esposti alle intemperie della natura del parco nazionale D’Abruzzo. La flora e la fauna riempiono l’immagine come una finestra che si apre sugli spiazzi incontaminati della regione e la incornicia in quadro dai colori tenui ma invitanti. La resa visiva cattura lo spettatore sin dalle prime scene, in cui un’automobile percorre le stradine anonime di una montagna ricoperta da metri neve. Sui cigli dei marciapiedi ormai nascosti, ci sono dei lupi che rendono il paesaggio maestoso e carico di tensioni. La colonna sonora, composta da Piernicola Di Muro, contribuisce a creare un’atmosfera toccante. Affiancate da due canzoni del cantautore abruzzese Ivan Graziani presenti “Agnese” e “Taglia la testa al gallo“, dalle sonorità pure, come puro è chi sa amare pregi e difetti della propria terra.
“Un mondo a parte” è speciale per il messaggio di inclusione e accettazione che trasmette. Il film ricorda l’importanza di combattere le discriminazioni e infine di apprezzare la ricchezza che ogni individuo porta con sé, invitando a riflettere su temi universali come l’omosessualità, l’amicizia, il rapporto con lo straniero, tutte diversità viste come punti di forza. Le riflessioni accondiscendenti rispetto a un’umanità che riscopre i lati genuini del vivere in modo semplice, effettivamente raggiungono la mente del pubblico, ammorbidendo le forzature della superficialità.
Un mondo a parte – Sceneggiatura di Riccardo Milani e Michele Astori – Regia di Riccardo Milani – con: Antonio Albanese: Michele Cortese, Sergio Meogrossi: Ezechia, Corrado Oddi: Gaetano, Sergio Saltarelli: collaboratore scolastico Nunzio, Duilio Antonucci: agricoltore Duilio, Alessandra Barbonetti: Maria Antonietta, Enzo De Sanctis: Cesidio, Donatella La Cesa: Quirina, Franca Di Cicco, Solidea Pistilli
Bianca Maria Macro, Gianmarco Borsa, Guglielmo Casale, Andrea Decina Di Pirro, Carmelo Gentile
Tiziano Gentile, Paolo Setta – Distribuito da Medusa – Nelle sale dal 28 marzo 2024