In questo tragico periodo bellico mi è balzato agli occhi una nota artista Ucraina, si tratta di Oksana Mas. Attraverso di lei desidero fare un piccolo omaggio, con il linguaggio dell’arte, a questa terra oggi martoriata.
Ci avviciniamo inoltre a Pasqua, tra i cui simboli per eccellenza, oltre alla colomba – emblema della Pace – ritroviamo appunto anche le uova. Incontriamo il simbolo dell’uovo in tantissime declinazioni delle varie culture in tutto il mondo. A livello universale, l’uovo è associato alla creazione, considerato l’origine della nascita nel mondo, contenendo l’embrione della Vita.
Oksana Mas, artista contemporanea, dunque è in pieno centro di questa simbologia. Spesso infatti realizza opere scultoree e installazioni urbanistiche attraverso migliaia di piccole uova di legno. Queste pazientemente dipinte sono poi utilizzate come fossero tanti piccoli tasselli di mosaico.
L’artista ha realizzato, tra le altre, il ritratto della Vergine Maria oltre alla Pala di Gand con più di un milione di uova. In tale occasione le stesse sono state dipinte da migliaia di persone di ogni estrazione sociale. Ha rappresentato così l’Ucraina nel corso della 54a Biennale di Venezia, del 2011. Una nota di colore, il suo è risultato tra i padiglioni più visitati della Biennale. In tale circostanza ha dato vita a “ArtTogether“. Un progetto artistico interattivo, che coinvolge l’intero globo: Offre dunque un nuovo codice culturale, rappresentato dai giovani, per unire le persone in un momento acuto di “scompagini” politico/sociale.
Tornando a Oksana Mas, nel 2012 riceve il Premio della Critica Indipendente al 65° Festival Internazionale del Film di Locarno. Ha esposto inoltre in mostre personali a Istanbul, al Kasteev State Museum of Art in Kazakistan e al “MAS” al Moscow Museum of Modern Art. Ha partecipato a diverse mostre collettive che l’hanno portata nel mondo inclusa l’importante fiera di arte l’Art Basel di Miami, nel 2006. Diverse sue opere sono tra l’altro state vendute dalle note case d’aste Sotheby’s e Christie’s.
Nelle sue creazioni valori immortali e validi per tutti.
Attualmente vive e lavora in Spagna e ovviamente non fa unicamente installazioni con le uova. La sua cultura e conoscenza anche filosofica la fa andare ben oltre, basando le sue creazioni su valori immortali e validi per tutti. Per realizzarle usa svariate tecniche di pittura, ma anche di arte grafica. Crea, come detto, sculture e installazioni su larga scala che includono arredi urbani e spaziali in tutta Europa.
Ci riporta all’attualità che annuncia quei drastici cambiamenti sociali e geopolitici, geograficamente oggi collocati al centro Europa, ma che possono toccare tutti indipendentemente dalla locazione geografica. Un’arte e una filosofia che ci indicano che pace e integrazione sono linguaggio comune. Un linguaggio di crescita umana che propone attraverso i suoi lavori, che speriamo possano essere suggestione per un celere dialogo e tempo di rinascita.
