Io Apro è il movimento dei ristoratori italiani che da tempo chiede di poter riaprire le proprie attività, prima di doverle chiudere definitivamente. Dalla scorsa settimana scendono in piazza per urlare la propria disperazione. Si sono aggregati in questi giorni anche altri gruppi come Casapound, che hanno creato disordini e tensioni con la polizia.
Il 12 aprile ventimila persone avrebbero dovuto raggiungere la capitale da tutta Italia – un numero evidentemente esagerato – per occupare Piazza Monte Citorio. L’appuntamento però è stato spostato a Piazza San Silvestro. I manifestanti, infatti, si sono visti bloccare da centinaia di forze dell’ordine la strada, con cordoni di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. La manifestazione, non autorizzata, avrebbe dovuto aggregarsi ad un’altra più piccola organizzata proprio davanti Montecitorio, ma il gruppo è stato fermato anche con il dispiegamento dei blindati.
Durante il proseguimento della manifestazione si sono registrati alcuni momenti di tensione. Sono state lanciate bombe carta e bottiglie verso la polizia, che intanto procedeva con piccole cariche di alleggerimento.
Il sit-in si è sciolto, con alcuni manifestanti che hanno raggiunto Piazza del Popolo e altri che hanno tentato di raggiungere una piazza Monte Citorio blindata.
Le foto fanno riferimento ai momenti svoltisi in Piazza San Silvestro, prima che il corteo si spostasse.
Foto di Edoardo Vezzi