Straordinario concerto ieri sera alla Casa del Jazz in Via di Porta Ardeatina con i Lumină un gruppo di giovani under 30 nato dall’intuizione del musicista e compositore Paolo Fresu alla continua ricerca di giovani talenti, che hanno dato vita ad una performance di grande spessore musicale su un progetto che ha messo al centro della loro ricerca la “luce” non solo dal punto di vista letterario ma anche linguistico( i brani hanno sempre lo stesso titolo ma declinati nelle lingue del mondo).
Alcuni testi originali sullo stesso tema, sono scritti da Erri De Luca, Lella Costa, Marcello Fois e Flavio Soriga, fanno parte del progetto oltre ad una poesia di Emily Dickinson. Due di questi (Lella Costa per “Luce” composta da William Greco e Emily Dickinson per “Light” composta da Marco Bardoscia) sono anche espressi in forma canzone e interpretati dalla splendida voce di Carla Casarano.
Un lavoro meritorio quello di Fresu alla scoperta di eccellenze per riuscire a realizzare un percorso di crescita del jazz in Italia, percorrendo strade nuove in un connubio di filoni diversi dal pop, al classico fino al new jazz indirizzata soprattutto alla ricerca di nuove strade creative per proporre un nuovo concept visivo e sonoro.
I Lumină sono: Carla Casarano alla voce, Leila Shirvani al violoncello, Marco Bardoscia al contrabbasso, William Greco al pianoforte, Emanuele Maniscalco alla batteria e alle percussioni. E per l’etichetta Tǔk Music hanno inciso l’omonimo progetto discografico.