Dove c’è Teatrosophia, c’è casa

Il Teatrosophia avvia la nuova stagione teatrale 2024-2025

Martedì scorso la presentazione della stagione teatrale del Teatrosophia è partita in modo spumeggiante all’insegna della convivialità e dell’incontro di diverse realtà teatrali romane. La parola d’ordine quest’anno è apertura verso la sperimentazione di generi drammaturgici, con una forte presenza giovanile. Il Teatrosophia si rinnova completamente anche nell’organizzazione: da quest’anno infatti si potranno fare le prenotazioni direttamente sul sito del Teatro con la possibilità di fare la tessera online senza aver necessità di presentare la tessera cartacea al botteghino.

Nicola Lorusso e Giulio Macrì – protagonisti di MEMORI

Moderna è stata altrettanto anche la presentazione del cartellone: l’accompagnamento con voce e chitarra di Lorena Vetro che ha intonato la canzone Viva l’Italia di Francesco De Gregori, impreziosito dal movimento scenico di Maria Concetta Borgese, ha aperto letteralmente le danze alla serata che è proseguita con l’introduzione tramite video delle compagnie che hanno presentato singolarmente i loro progetti.

Il primo spettacolo che avvia la programmazione è lo spettacolo Storygram: dal 3 al 6 ottobre, Giulia Bornacin, voce e percussione insieme alle due voci e strumenti Simone Martino e Amedeo Monda, presenteranno uno spettacolo-concerto in un connubio tra storia e fotografie attraverso i testi di Collettivo Socrates.

Dopo il grande successo della scorsa stagione con lo spettacolo Dark Moon, ritorna la compagnia Dark Side Theatre Company che dal 10 al 13 ottobre porterà Cento Lire, uno spettacolo inedito sull’incomunicabilità fra due fratelli, interamente interpretato da Lorenzo Martinelli e da Matteo Fasanella, di cui ne è anche il regista. Ma sentiremo ancora parlare di Matteo Fasanella nel ruolo di regista anche nello spettacolo Nevischio con la Compagnia Australe composta da Antonio Buonocunto, Carmelita Luciani, Nunzia Ambrosio, Marianna Petronzi, Lorenzo Martinelli che approdano per la prima volta al Teatrosophia. Il nevischio sarà quell’impedimento per tre sorelle di ricongiungersi nel consueto appuntamento annuale per usufruire dell’eredità materna. La Dark Side Theatre Company guidata da Matteo Fasanella tornerà con una rappresentazione di ben dieci repliche, dal 19 al 23 febbraio e dal 26 febbraio al 02 marzo con la storia dell’iconica donna che è stata resa martire ed eretica per il suo forte senso cristiano e per aver dato servizio alla Francia nella celebre “Guerra dei Cent’anni”, Giovanna Dark, tratto spunto dall’omonimo film Giovanna D’Arco di Luc Besson del 1999. Giovanna D’Arco è stata accusata di stregoneria ma allo stesso tempo considerata una santa, in un periodo tetro come quello medievale francese alle prese con una Chiesa cattolica molto influente. Gli interpreti di questo spettacolo storico sono Virna Zorzan, Alessio Giusto, Pietro Bovi, Lorenzo Martinelli, Diana Forlani, Matteo Fasanella e, special guest, Guido Lomoro.

Tanti interpreti sono rimasti fedeli al Teatrosophia e sono tornati a calcare il piccolo palco, uno fra tutti Gianni De Feo che insieme ad Alessandra Ferro porterà in scena dal 17 al 20 ottobre Metus Noctis, la paura della notte, di Roberto Russo in una drammaturgia volta a raccontare un noir ambientato in una Roma Nord in piena decadenza. Dal 23 al 26 gennaio e dal 30 gennaio al 02 febbraio 2025, Gianni De Feo tornerà con uno spettacolo inedito scritto da Marco Buzzi Maresco e accompagnato da Serena Borelli, con gli accompagnamenti musicali di Theo Allegretti e le coreografie di Maria Concetta Borgese. Bianco è il rapporto tormentato tra il pittore Sidney Pollack e Lee Krasner che respira il clima di orrore della Seconda Guerra Mondiale fino alla Caccia alle Streghe durante il Maccartismo in America.

Dal 24 al 27 ottobre, i piccoli attori del Teatrosophia Giada Arigoni, Lorenzo Mangano, Alessio Corso, Manuel Gentile, Alessandro Cazzaniga si staccano dall’embrione della scuola di teatro e portano in cartellone lo spettacolo I figli del poeta, con la regia di Guido Lomoro, il grande mentore del Teatrosophia. La pièceè liberamente tratta da Shakespeare in family del drammaturgo Giuseppe Manfridi dove gli interpreti si cimenteranno in un riadattamento de “Romeo e Giulietta” di Shakespeare che pone degli interrogativi diversi sulla trama e sulla brutale tragedia dei due amanti. Si poteva evitare? Chi lo sa, la risposta è nello spettacolo.

I neofiti del Teatrosophia Nicola Lorusso e Giulio Macrì portano in scena dal 7 al 10 novembre lo spettacolo Memori, scritto, diretto e interpretato da loro stessi in cui raccontano due anime disperse in cerca della loro identità.

Nello spettacolo citato Dark Moon si è parlato dei fratelli Leopardi, ma da questa stagione, nello spettacolo Adelaide, Marchesa Leopardi, la madre del grande scrittore e poeta romantico Giacomo Leopardi, figura laterale di cui poco si conosce, sarà la protagonista indiscussa. Dal 14 al 17 novembre, Giorgia Filanti, Francesca Giannotti e Lorenzo Mereu faranno luce sull’enigmatica personalità della Marchesa.

Dal 21 al 24 novembre ci si addentrerà nel girone dantesco dell’Inferno nello spettacolo Luxurias di e con Caroline Pagani che entra per la prima volta a far parte della grande famiglia del Teatrosophia.

Tornano le produzioni del Teatrosophia che sono state molto apprezzate nella scorsa stagione: È semplice, una commedia scritta da Ilenia Costanza (la quale ricoprirà anche il ruolo di protagonista) che debutterà dal 27 novembre al 01 dicembre insieme a Marta Iacopini e Lorena Vetro. I tre volti iconici del Teatrosophia portano sulla scena tre sorelle le cui vite vengono stravolte da uno strano evento atmosferico che capovolgerà le loro esistenze.

A farci viaggiare con la fantasia e in giro per l’Europa ci pensa la compagnia di Teatro Multilingue con due spettacoli poliglotti: dal 12 al 15 dicembre Lucky Siesta di Francesco Baj in una ricerca sfrenata e disperata del biglietto della lotteria perduto da quattro coinquilini stranieri traferiti a Roma (interpretati da Martina Angelucci, Felipe Jaroba, Duné Medros, Tracy Walsh Caputo) e che saranno costretti a cercarlo letteralmente in lungo e in largo nella penisola italiana, arrivando persino al confine con le Alpi. Dal 20 al 23 marzo 2025, He perdido a Marseille (2 aprile 1939) è un mélange linguistico francese e spagnolo che verrà utilizzato sincronicamente nei dialoghi, poiché Maria Luisa, ragazza spagnola, ha perso il suo gatto Marseille nella città di Marsiglia e, durante la sua ricerca, due ragazze le faranno una richiesta importante. Riuscirà la nostra eroina ad aiutare le due ragazze e a trovare il suo gatto precedentemente scomparso? Una storia scritta da Flavio Marigliani con Mayil Georgi Nieto, Anita Tenerelli, Francesca Maurino.

Mauro Toscanelli è un altro grande affezionato del Teatrosophia che torna per questa stagione con due spettacoli diversi: Il Natale di Harry è la rivalutazione del senso della solitudine percepita dal protagonista Harry a quattro giorni dalla Vigilia di Natale che lo porterà a riconsiderare tutte le sue scelte di vita, la stessi catarsi avuta dal Signor Scrooge ne Il canto di Natale di Charles Dickens, ma stavolta si tratta di una favola per adulti. Lo spettacolo è stato scritto da Stever Berkoff con la regia di Antonio Foti e interpretato dallo stesso Mauro Toscanelli. La sua seconda produzione Questi miei pensieri (Tributo a Mimì) è un grande omaggio alla celebre Mimì, Mia Martini, grande cantautrice e interprete italiana scomparsa nel 1995. Dall’8 all’11 maggio 2025 si toccheranno le corde profonde di Mimì attraverso il racconto di aneddoti personali e professionali che delineano una carriera intervallata da grandi successi e da momenti di sconforto vissuti in piena solitudine. Scritto, diretto, interpretato da Mauro Toscanelli il quale darà voce alle canzoni di Mia Martini, accompagnato da Andrea Causapruna alle chitarre e percussioni e da Adriano D’Amico alle tastiere.

La grande famiglia di Teatrosophia si allarga con l’ingresso di Antonello Avallone che dal 05 al 09 febbraio 2025 porta in scena come regista e interprete insieme a Francesca Cati Misdirected, una storia d’amore ambientata nel Far West. Che sia una storia d’amore in stile Soldato Blu, indimenticabile film di Ralph Nelson del 1970 con Candice Bergen e Peter Strauss? Non resta che vederlo.

Volete un manuale d’uso su come essere attori, marito e moglie e andare in scena con un figlio da crescere? Nessun problema, dal 6 al 9 marzo 2025 Giorgia Serrao e Massimiliano Auci, due amici consolidati del Teatrosophia, nello spettacolo dal titolo molto comico e rivelatorio, Storia di un singolo che diventa improvvisamente duo e poi trio (Manuale per la sopravvivenza), interamente diretto e interpretato dalla coppia di attori,il duo racconteràpezzi di vita quotidiana, piccoli trucchi e confessioni sull’infinite peripezie di condurre parallelamente una vita familiare e artistica. Portate carta e penna per avere utili consigli.

Un uomo solo al centro della scena è in attesa che la sua storia venga raccontata, finché la presenza di uno sconosciuto non renderà gli equilibri precari. Questa sarebbe la premessa dello spettacolo che andrà in scena dal 12 al 16 marzo 2025 dal titolo Come un salmone, scritto e diretto da Valerio Palozza con Tiziano Di Sora e Gabriele Cantando Pascali.

Dal 27 al 30 marzo 2025, Giuseppe Manfridi torna a sorprendere con Le favolette di Wittgenstein, entrando nei panni del grande filosofo e ingegnere austriaco il quale a Cambridge intrattiene i suoi allievi con delle piccole lezioni, ma che in realtà risultano essere delle favolette. Saranno realmente sue? Manfridi applica la teoria del doppio nella figura emblematica di Ludwig Wittgenstein sul piccolo palco del Teatrosophia, in uno spettacolo scritto dallo stesso Manfridi, diretto da Claudio Boccaccini con le installazioni sceniche di Antonella Rebecchini e le musiche di Antonio Di Pofi.

Un tragico incidente in cui rimane coinvolto un ragazzo e il suo gruppo di amici è il vero colpevole, ma nessuno di loro se ne assume la responsabilità e pur di non essere sospettati verranno inscenate delle vere escamotages. La noia, la paura e l’esigenza di appartenere a un gruppo sono tutte tematiche che la compagnia Margot Theatre Company intende denunciare con lo spettacolo DNA, scritto da Dennis Kelly con la regia di Valentina Cognatti che andrà in scena dal 03 al 06 aprile 2025.

È possibile fondere l’eleganza della danza con la forza del teatro? Dal 10 al 13 aprile 2025, le parole di Guido Lomoro e il movimento scenico di Maria Concetta Borgese daranno vita a un intreccio simbiotico tra le due arti con lo spettacolo Piedi nudi e parole crude di Antonio Veneziani, con il riadattamento e la regia degli stessi intrepreti con Gea Lucetti e le musiche originali eseguite dal vivo di Theo Allegretti.

Giancarlo Giacinto porta in scena un riadattamento teatrale tratto dal suo omonimo romanzo “Karibuni”, l’emozionante viaggio itinerante nella sua Africa intrisa di danze, paesaggi, culture. “Karibuni”! Tradotto dallo swahili, “Benvenuti” in Africa! Mettetevi comodi e lasciatevi travolgere dalle suggestioni che vi verranno trasmesse. Giancarlo Di Giacinto ne sarà l’interprete con Bruno Petrosino che ne ha curato adattamento e regia, con le musiche originali ed eseguite dal vivo di Andrea Causapruna.

A concludere la stagione teatrale sarà l’Accademia Beatrice Bracco che è ancora in fase di elaborazione ma che andrà in scena dal 22 al 25 maggio 2025 con Stefania Cancelliere, Serena Ferraro, Gennaro Russo, la regia di Guido Lomoro e i movimenti scenici e coreografie di Maria Concetta Borgese.

DNA

Una stagione teatrale che ha deciso di dare ampio respiro e larga possibilità a tutte le compagnie di esprimersi e di farsi conoscere in una piccola realtà culturale che sta prendendo piede nel cuore pulsante di Roma e che desta sicuramente molta curiosità.

Teatrosophia – Direzione Artistica: Guido Lomoro – Team Direttivo: Marta Iacopini, Maria Concetta Borgese, Ilenia Costanza, Lorena Vetro, Alessandra Di Tommaso – Social Media: I Vetri Blu ( Ilenia Costanza e Lorena Vetro) – Sito e grafica istituzionale: Marta Viola – Biglietteria: Francesco Baj, Gennaro Russo, Stefania Cancelliere – Mediaparner: Radio Danza – stagione teatrale 2024-2025 dal 3 ottobre 2024 al 25 maggio 2025.