Teatro Area Nord

Sabato 24 e domenica 25 febbraio

Compagnia Teatrale Petra

Presenta

“Humana Vergogna”

di Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti

con:

Antonella Iallorenzi, Ema Tashiro, Mariagrazia Nacci, Mattia Giordano, Simona Spirovska,

#ConfiniAperti 2024, la stagione del Teatro Area Nord, continua con lo spettacolo Humana Vergogna della Compagnia Teatrale Petra in scena sabato 24 febbraio alle ore 19.00 e domenica 25 febbraio alle ore 18.00. Uno spettacolo che con autoironia, leggerezza e sarcasmo affronta il tema della vergogna intima e collettiva. Un cocktail pop, un frullato di energia in cui i corpi dei 5 performer in scena; Antonella Iallorenzi, Ema Tashiro, Mariagrazia Nacci, Mattia Giordano, Simona Spirovska, si espongono senza imbarazzo, liberi dal timore di mostrare obesità e imperfezioni del proprio corpo e di confessare davanti a tutti le proprie vergogne. Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti autori ed ideatori di questo lavoro, utilizzano i linguaggi del teatro e della danza fusi insieme per rivolgere al pubblico alcune domande: vergognarsi è una cosa giusta o sbagliata? Quante possono essere le vergogne intime dell‘uomo? Dove avviene la trasformazione dalla vergogna alla bellezza? Un rito che coinvolge e diverte il pubblico in un atto di liberazione. Sabato 24 al termine dello spettacolo, nello spazio bar del Teatro Area Nord, sarà presentato il volume La poetica dell’Humana Vergogna con la curatela di Franco Ungaro. L’incontro sarà coordinato dal giornalista Marco Petroni.

INFO BIGLIETTI E ABBONAMENTI:

ORARI:

sabato ore 19.00 domenica ore 18.00

BIGLIETTI: intero € 15

ridotto (Under 30 e over 65) € 12

ABBONAMENTI: FULL 10 spettacoli+1 in omaggio tra quelli della rassegna TANZ 100€

FULL ridotto (under 30 e over 65)10 spettacoli+1 in omaggio tra quelli della rassegna TANZ 80€

MINI 5 SPETTACOLI 60 €

MINI 3 SPETTACOLI 36€

Info: 0815851096/0815514981

teatriassociatinapoli@gmail.com

Teatro Area Nord Via Nuova dietro la vigna, 20

Il bar del TAN apre un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.