In data 1 gennaio l’intrattenimento cinematografico si è declinato nella simulazione enfatica di una famiglia che prova controvoglia a comportarsi come tale in “Tre di troppo” prodotto da Warner Bros. Entertainment Italia, Colorado Film, Alfred Film.
Non si prescinde dal motivo che può spingere ad andare a vedere il film, ed è la rinomata popolarità dei protagonisti, Fabio De Luigi e Virginia Raffaele. I due fuoriclasse, assodati per saper emanare buon umore, difficilmente deludono. Li avevamo già visti insieme in “Facciamo che Io Ero”, programma televisivo andato in onda sul secondo canale, incentrato sulle magistrali qualità artistiche della Raffaele. Si ricorda l’affiancamento nell’imitazione di Iginio Massari, o lo sketch con Saveria Foschi Volante.
La comicità di entrambi in questa esperienza lavorativa storce il naso a chi non concepisce il solo scopo di far fare quattro sane risate in un lungometraggio.
Gli attori sfoderano i propri assi nella manica. Delle freddure stroncano la gioia che i personaggi dovrebbero mostrare per i loro amici in attesa di una bimba. Un’ora e 30 di svago venato da istanti di pseudo clamore per la storia irrisoria che lo stesso Fabio ha diretto nella regia. La trama, malgrado l’incipit in cui si esita a capire se il prosieguo sarà scontato, non ha guastato.
Nella finzione Marco e Giulia devono improvvisarsi nell’accudimento di tre figli all’evidenza non desiderati e piombati letteralmente nella loro esistenza dal nulla, ma che poi piano piano la miglioreranno. Epica l’organizzazione disastrosa della festa di compleanno per la ragazzina “Melyssa”. Molta ilarità davanti alla maschera uomo-cicogna, invitata per giocare con i bambini ma che non fa altro che indurre alla procreazione.
“Una commedia all’Italiana” così la definiscono giornali e tabloid. La commedia sa il fatto suo e trova abbastanza approvazione, portandosi a casa la qualifica di primo film italiano del 2023 al Box Office. Il soddisfacente segnale ci rammenta che: del cinema ce n’è bisogno e continuare a frequentarlo è cosa giusta se non fondamentale.
Cast completo:
Fabio De Luigi: Marco
Virginia Raffaele: Giulia
Barbara Chichiarelli: Anna
Renato Marchetti: Carlo
Fabio Balsamo: Giovanni
Marina Rocco: Biancaneve
Beatrice Arnera: Caterina
Valerio Marzi: Simeone
Greta Santi: Sofia
Francesco Quezada: Max