The Lost Leonardo diretto da Andreas Koefoed è un film documentario che ripercorre l’incredibile vicenda dell’ultima opera attribuita al Maestro Leonardo Da Vinci, intitolata «Salvator Mundi».
La pellicola che ha debuttato al Tribeca Film Festival, è stata proiettata nelle sale di New York e Los Angeles il 13 agosto 2021, mentre in Italia è stata distribuita da Nexo Digital il 21 marzo 2022.
La trama del film è molto avvincente, si fa ben seguire e il regista mette in luce il valore dell’opera attraverso interviste inedite a figure di spicco del mondo dell’arte, storici, restauratori, curatori e mercanti.
La pellicola si struttura in tre parti; la prima parte racconta il lavoro di scoperta dell’opera, avvenuto nel 2005 e di restauro, concluso nel 2008, per mano di Dianne Dwyer Modestini. Quest’ultima sarà al centro del dibattito, per tutta la durata del film, anche per il suo legame con l’opera. In seguito il film si snoda su tematiche legate al mercato dell’arte fino a toccare temi di politica internazionale.
La storia sul «Salvator Mundi » che ci racconta Koefoed è la più improbabile mai accaduta nel mercato dell’arte, perché oltre a sottolineare la bellezza del dipinto, il regista vuole farci riflettere su ciò che accade quando un opera, così importante, misteriosa ed enigmatica, diventa oggetto del desiderio dei poteri forti, e non di musei o gallerie, che dovrebbero esserne i soli destinatari.
Nell’ultima parte del film, Koefoed racconta come il «Salvator Mundi» passerà da oggetto d’arte, dal valore inestimabile, ad oggetto del desiderio, dal valore reale e concreto. L’opera di Leonardo sarà la più costosa mai venduta nel mondo dell’arte e diventerà vero e proprio oggetto di potere, sarà parte di giochi politici internazionali a discapito della collettività, che ne pagherà il prezzo più alto.
Un’opera dovrebbe essere vista da tutti, dovrebbe essere parte del patrimonio culturale e storico di un paese, ma per poter essere considerata tale deve prima passare alcuni step fondamentali. Se malauguratamente questo non avviene allora essa resta oggetto del desiderio di chi è guidato solo dall’idea di possederla, «ogni volta che sono coinvolti molti soldi, il mondo diventa un mucchio di vermi intrecciati». Il film scava le complessità del mondo dell’arte ma racconta al contempo la bellezza e il mistero che quest’ultima opera, attribuita al maestro Da Vinci, porta con sé.