SHINE PINK FLOYD MOON al Teatro Olimpico: La recensione

di Ilaria Sambucci

 

Martedì 3 Marzo ha debuttato al Teatro Olimpico di Roma lo spettacolo “Shine Pink Floyd Moon”, prodotto da Daniele Cipriani Entertainment e Menti Associate di Gilda Petronelli in coproduzione con la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi ed in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana per le Giornate della danza di Roma 2019-2020.

“Shine Pink Floyd Moon” è una travolgente Opera Rock, un connubio perfetto tra danza e musica.

L’acclamata band Italiana “Pink Floyd Legend” diretta da Fabio Castaldi, ripropone nello spettacolo i più grandi successi dei Pink Floyd ed i danzatori della Compagnia Daniele Cipriani, diretti dal prestigioso coreografo Micha Van Hoecke insieme alla sua assistente Miki MatsuseStefania di Cosmo (Maître de Ballet), creano attraverso i costumi di Anna Biagiotti ed i loro corpi  fluttuanti  immagini magnetiche ed armoniose.

L’ opera rappresenta  la fase di un viaggio nel mondo della luna intesa non solo come luogo di follia e senno smarrito, ma anche come simbolo della poesia e della fantasia, così da essere un vero e proprio viaggio pieno di speranza all’interno della vita.

“Shine on You Crazy Diamond” è il celeberrimo brano che ha ispirato il  coreografo e regista Micha Van Hoecke in questa creazione, brano in cui i quattro Pink Floyd all’epoca: Roger Waters, Nick Mason, Richard Wright e David Gilmor, rendevano omaggio al loro compagno Syd Barret che si era perso nelle regioni sconosciute della luna, intesa come malattia mentale.

Magistrale l’interpretazione dell’étoile internazionale Denys Ganio nei panni di Syd Barret il quale rappresenta il passato in un continuo confronto col suo alter ego, impersonificato dal giovane danzatore Mattia Tortora, che dimostra una salda sicurezza scenica con salti e giri sempre molto puliti tecnicamente.

Un plauso a tutti i danzatori della Compagnia Daniele Cipriani, precisi e armoniosi, dotati di una forte tecnica, ma anche di una grande capacità interpretativa, perfettamente sincronizzati nelle coreografie di gruppo così come anche nei “pas de deux”, tra i quali il tango sul famoso brano “Another Brick in the Wall”.

Sulle note del brano “Mother” si è distinto il danzatore Mattia Ignomiriello che ha eseguito ed interpretato egregiamente una coreografia dinamica, ricca di virtuosismi, grandi salti e tour a la seconde. Elegante e raffinata nei suoi assoli Susanna Elviretti, danzatrice dalle spiccate doti fisiche.

Emozionanti e coinvolgenti le voci delle coriste della Pink Floyd Legend in particolare Nicoletta Nardi la quale, ha eseguito gli acuti a voce piena ed ha emozionato tutto il pubblico presente in sala grazie alla sua grande estensione vocale.

La particolarità di questa meravigliosa Opera Rock è sicuramente la sinergia che vi è tra tutti gli artisti sul palco che si fondono perfettamente durante l’intero spettacolo, grazi anche agli straordinari effetti luce di Alessandro Caso ed alle videoproiezioni, che trasformano il palcoscenico in una luna surreale.

Come sempre il marchio Cipriani, un marchio di qualità e professionalità.