“Pane o libertà”, l’evento teatrale di Paolo Rossi al Teatro Vittoria

In un tempo in cui la cultura vive una profonda crisi, se sia più importante omologarsi per sopravvivere o percorrere la propria strada controcorrente è quanto di mai più sentito oggi giorno: in fin dei conti è tutta questione di scelte – o di non scelte. Bisogna avere il coraggio di mettersi in gioco. E proprio nel giorno della massima sospensione della maschera, nel giorno in cui chiunque può scegliere chi essere; sul palco del Teatro Vittoria trionfa nel suo debutto romano il nuovo spettacolo di Paolo Rossi: “Pane o libertà – per un immenso futuro repertorio”.

Si leva il sipario e fin da subito lo spettatore viene scosso; viene invitato ad abbandonare quel suo retorico irrigidimento posturale e a partecipare anima e corpo in questo incontro. Eh sì, proprio di un incontro si tratta! Sradicando quella fantomatica quarta parete, l’artista – insieme ai suoi “partner in crime” (Emanuele Dell’Aquila, Stefano Bembi, Alex Orciari) – non recita per il pubblico; ma recita con il pubblico: è con e nella sua complicità che costruisce lo spettacolo – o meglio, l’evento scenico.

Così, con piglio satirico e raffinato cinismo, è proprio nel teatro che egli lo elude consacrando un vero e proprio teatro di frattura – di rottura, direi – dove l’unico copione da seguire è il proprio libero fluire di pensiero. In un dichiarato anticonformista agire scenico – a tratti anche anarchico – si sente tutta la riconoscenza verso grandi maestri (Jannacci, Gaber, De André) che hanno notevolmente contribuito ad una radicale fuoriuscita del fare arte; ad un suo ribaltamento. È lì su quel palco – fattosi per virtù necessità – che lui, l’Arlecchino di oggi, destandoci dal disorientamento che viviamo ci fa comprendere che anche la non scelta è in sé una scelta: e tu che stai leggendo, tra “pane o libertà” cosa decidi di scegliere (o non scegliere)?

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Pane o libertà – per un immenso futuro repertorio

di e con Paolo Rossi

musiche dal vivo Emanuele Dell’Aquila, Stefano Bembi, Alex Orciari

una produzione Agidi Srl

Teatro Vittoria – dal 21 al 26 febbraio