Otto gattopardi e mezzo (forse qualcosa in più)

L’ha studiata bene stavolta Francesco Piccolo, scrivendo un libro dal quale è impossibile staccarsi. Ed è altrettanto impossibile non parlarne bene, perché quando si parla dei giganti sulle spalle dei quali –con Vico- pascoliamo, l’astinenza dal giudizio è d’obbligo. Troppo facile discettare di nostalgia, che i grandi protagonisti di questa affascinante cronaca ne erano intrisi ancora prima di farne, in forme diverse, asimmetriche, paraboliche eppure magnificamente complementari, il nucleo incandescente della propria reciproca creazione artistica.

La bella confusione': Fellini, Visconti, e io | Rolling Stone Italia
Claudia Cardinale

Ma di certo non se ne può prescindere, ed è con sguardo forse languidamente voyeuristico che conviene approcciare a questa cavalcata mozzafiato nel farsi dei due capolavori di un tempo che sembra ormai un altro pianeta (Il gattopardo e Otto e mezzo); magari attraverso lo sguardo irresistibile, ma forse non altrettanto consapevole del suo immenso perdurare di Claudia Cardinale, a ricordare quella bellezza che, se fortunati, abbiamo comunque conosciuto troppo tardi. Le donne di Federico Fellini e gli uomini di Luchino Visconti, Pasolini, Gadda, Calvino, Rosi, Flaiano, Rota, Sciascia e tutti i grandi protagonisti della nostra gloria nei loro slanci e nelle loro inevitabili meschinità in un tessuto dove forse, unico appunto del tutto soggettivo, si sarebbe voluto vedere lo scrittore diluirsi ancora un po’ sulle quinte, non reclamando quella eredità in forme più o meno dirette, che grandissimo pregio e onore è già nel potersene occupare con tante illustri porte aperte. Claudia la contesa, Giulietta intermediaria complicata, e poi sogni fantasmagorici destinati a nutrire realtà incandescenti, magnifiche ossessioni, capricci insopportabili e quegli inchini riconciliatori che sanno fare tra di loro, dopo la guerra, solo i grandi.

Felllini o Visconti? Amore e odio tra i due maestri nel libro La bella  confusione di Francesco Piccolo
Claudia Cardinale

Potrebbe sembrare una somma di aneddoti il racconto, invece è arazzo necessario, che andrebbe caldamente suggerito ai liceali. Per non smettere di dimenticare quante feste può essere la vita e quanto stiamo diventando piccoli nel farlo. Il resto è meglio leggerlo.

La bella confusione di Francesco Piccolo – Einaudi 2023 – euro 20,00