Mentre in Calabria arriva Costner con la sua Saga americana, tutto pronto per il Festival di Locarno

In corso a Catanzaro la ventunesima edizione del Magna Grecia Festival con l’attore americano tra i divi più attesi, mentre in Svizzera grande attesa per l’ultimo film di Marco Tullio Giordana

Complice un’Italia stesa al sole sul mare custode di paradisi naturali di rara bellezza, arrivano con lussuosi yacht nel Belpaese, star di varia grandezza un po’ per vacanza e molto spesso per la promozione legata ai film in uscita nelle sale,  come l’intramontabile Kevin Costner ospite d’onore insieme al  premio Oscar Tim Robbins, entrambi premiati con la Colonna d’Oro al Magna Graecia Film Festival, giunto alla ventunesima edizione e sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Film Commission Calabrese che fino al 4 agosto proporrà film come L’ultima volta che siamo stati bambini,  opera prima di Claudio Bisio. “L’uomo che balla con i lupi” sarà ospite d’onore alla prossima Mostra del Cinema di Venezia che aprirà i battenti il 28 agosto.

Kevin Costner

Intanto in Svizzera a Locarno tutto è pronto per la 77a edizione del Locarno Film Festival diretto dal critico  Giona A. Nazzaro, la più rilevante manifestazione cinematografica tra quelle in Europa divisa 11 sezioni, 3 concorsi e 20 premi che avvierà i lavori dal 7 al 17 agosto.

Forte di ben   15 modernissime sale cinematografiche, il cuore del festival sarà naturalmente la splendida cornice di Piazza Grande che si trasformerà   in una bellissima sala all’aperto capace di ospitare seduti ottomila persone, palcoscenico unico per scoprire il meglio della produzione nazionale e internazionale. Diciassette i film in competizione per assicurarsi il prestigioso Pardo d’oro.

Il 6 agosto per la pre apertura è stato scelto il documentario Fiore mio dello scrittore Paolo Cognetti, a seguire un omaggio al cinema muto con il capolavoro restaurato di King Vidor The crowd (1928), proiezione che sarà accompagnata dal vivo dall’orchestra della Svizzera italiana. Il Pardo d’oro alla carriera sarà invece attribuito alla regista neozelandese, premio Oscar Jane Campion.

Il cinema italiano sarà rappresentato in concorso da due film; Luce di Luca Bellino e Silvia Luzi con Marianna Fontana e Sulla terra leggeri, opera prima di Sara Fgaier con Sara Serraiocco. La storia di un uomo alle prese con una perdita di memoria improvvisa, tra sogni e speranze e tra lotte e delusioni.

Jane Campion biografia | MYmovies.it
La regista neozelandese Jane Campion

Fuori concorso verrà presento La vita accanto di Marco Tullio Giordana con Sonia Bergamasco e Michela Cescon, ispirato al romanzo di Mariapia Veladiano e che narra le vicende di una famiglia al centro di legami intricati e drammatici.  Le deluge (Il diluvio) di Gianluca Jodice interpretato dai bravissimi Guillaume Canet e Mélanie Laurent che riceveranno anche l’Excellence Award Campari assegnato negli ultimi anni a star del calibro come Susan SarandonJohn MalkovichWillem DafoeMichel Piccoli e Anjelica Huston, aprirà il Festival. Gli ultimi mesi di vita della famiglia reale francese, composta da Luigi XVI, Maria Antonietta e i loro figli, durante la loro prigionia in  una fortezza alle porte di Parigi. 

Foto di copertina: Marco Tullio Giordana – Foto web