Fabiana Ruiz Diaz trasporta il pubblico del Vascello, nell’incanto e nello stupore del suo affascinante racconto circense.
Luz de Luna torna in scena per la terza edizione di Ops! Rassegna di Circo Contemporaneo, questa volta sul palco del Teatro Vascello di Roma. Lo spettacolo, che aveva debuttato con grande successo lo scorso anno nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, si presenta nuovamente con la sua potente miscela di arte circense e teatrale.
Ideato da Fabiana Ruiz Diaz, co-fondatrice insieme a Giacomo Costantini del Circo El Grito e del SIC – Stabile di Innovazione Circense, e diretto da Michelangelo Campanale, lo spettacolo incanta grandi e piccini con una narrazione poetica che si muove tra sogno e realtà.
La scena principale, ambientata in una piccola stanza dai colori accesi, richiama la vivacità di un dipinto. Qui, figure animalesche e surreali prendono vita, mentre un temporale minaccioso all’esterno evoca timori e ansie che si riflettono nei movimenti fisici e intensi della Ruiz Diaz. La performance intreccia acrobazie aeree e una narrazione teatrale che ricorda una moderna Alice nel Paese delle Meraviglie, ma anche una Mary Poppins dei nostri tempi, trasportando il pubblico in un universo onirico e senza tempo.
Il confine tra sogno e veglia diventa tangibile attraverso spettacolari acrobazie eseguite su un letto sospeso, oppure con movimenti rapidi e leggiadri resi possibili dall’uso di un Hoverboard. La scenografia, ideata da Ruiz Diaz insieme a Campanale, arricchisce l’atmosfera, immergendo gli spettatori in un mondo astratto e magico.
In questo spazio irreale, fanno la loro comparsa figure antropomorfe – un ranocchio, un pesce rosso e un coniglio – che accompagnano la protagonista nel suo viaggio immaginario, aiutandola a superare le paure del temporale attraverso un gioco surreale che libera la fantasia.
La musica, elemento chiave dello spettacolo, unisce i vari quadri scenici, creando una connessione profonda tra suono e narrazione. Il brano Luz de Luna di Chavela Vargas, che dà il titolo all’opera, diventa il cuore pulsante della performance, intrecciandosi armoniosamente con la storia.
Nel sorprendente finale, Ruiz Diaz e i suoi tre compagni di scena, rispettivamente Gennaro Lauro , Michele Petini e Maxime Morera, rompono la quarta parete: fuggendo dal palco, ella si rifugia tra le poltrone del teatro, invitando il pubblico a partecipare a un finto brindisi augurale. Questo momento di interazione coinvolgente rafforza il legame tra gli artisti e gli spettatori, rendendo l’esperienza ancora più immersiva.
Con i suoi sessanta minuti di puro circo d’autore, Luz de Luna è un esempio straordinario di sperimentazione artistica multidisciplinare. Fabiana Ruiz Diaz esplora i confini del linguaggio circense contemporaneo, dimostrando che, nonostante la sua complessità, questo approccio innovativo rimane accessibile e affascinante per un pubblico eterogeneo.
Il circo contemporaneo si è evoluto, superando i tradizionali chapiteaux e l’immagine delle famiglie itineranti che caratterizzavano il circo classico. Si rinnova attraverso un linguaggio sperimentale che combina danza, teatro, arti visive e tecnologia, dando vita a uno spettacolo unico e vibrante.
In poche parole, Fabiana Ruiz Diaz e il Circo El Grito incarnano il cuore pulsante di questa trasformazione, regalando al pubblico un’esperienza indimenticabile e di grande impatto emotivo.
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Luz De Luna – di e con Fabiana Ruiz Diaz – regia Michelangelo Campanale – e con Gennaro Lauro – scenografie Michelangelo Campanale e Fabiana Ruiz Diaz – Accompagnamento artistico: Raffaella Giordano – costumi Beatrice Giannini – luci Tea Primiterra – macchinisti Michele Petini e Maxime Morera una produzione Circo El Grito – Teatro Vascello Dal 2 al 6 gennaio 2025
Foto di ©Grazia Menna
