Cinque giornate di collezionismo, intrattenimento e gioco all’insegna del divertimento, ma anche della pace e della solidarietà.
Inizia la 57esima edizione di Lucca Comics & Games, all’insegna dello slogan “Together”, con la cerimonia di apertura al Teatro del Giglio condotta come sempre dal direttore Emanuele Vietina, che ringrazia istituzioni, autori, editori e pubblico mandando un saluto anche agli autori che hanno fatto la scelta di non presenziare alla luce delle polemiche in relazione ai recenti eventi della guerra in corso in Palestina.
Pare infatti profetico lo slogan “Together” in un momento in cui il mondo è colpito da due guerre di grossa portata, promettendo un’edizione dei LCG all’insegna della solidarietà, l’inclusività e la cooperazione.
Vietina si premura di ringraziare le autorità presenti alla cerimonia in rappresentanza degli organi pubblici che supportano e cooperano con l’associazione Lucca Crea nell’organizzazione di LCG. Sono presenti il Sindaco di Lucca Mario Pardini, il Presidente della Provincia Luca Menesini, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, tutti introdotti sul palco e invitati a dare il loro contributo alla cerimonia in ordine di competenza territoriale decrescente.
Si parte dunque col Ministro Tajani che, in considerazione della grave situazione in Palestina e Ucraina, fa della capacità dell’arte, e del fumetto in particolare, di essere strumento comunicativo fra culture diverse il centro del suo discorso.
Definisce il fumetto “diplomazia culturale” che può agire da elemento di primaria attrazione verso l’arte italiana, giustificando la sua presenza a questa manifestazione con l’affermazione che anche una mostra del fumetto è politica estera. Ricorda poi come anche l’industria dei giochi “giochi” un ruolo nell’economia italiana. Reitera inoltre quell’idea di pace e unità comunicati dallo slogan dell’evento, oggi più che mai necessari.
Mentre il Presidente della Regione Giani fa un excursus nella storia della Toscana tra le vicende dei Ducati dell’era pre-unità, i cartigli conservati nella Chiesa di San Francesco in provincia di Arezzo e il caso del fumettista Galep, che disegnava Tex senza mai essere stato in America, Menesini si occupa di sottolineare l’efficacia dell’organizzazione di questi eventi nello stabilire una forte collaborazione tra enti ed istituzioni.
Il sindaco Pardini, infine, fondatore dell’area “Movie” di Lucca Comics, loda il lavoro svolto negli anni della pandemia che ha permesso di raggiungere nelle edizioni successive cifre record di oltre 300.000 partecipanti.
Il presidente di Lucca Crea Nicola Lucchesi interviene per i ringraziamenti di rito alle autorità civili e militari e per consegnare al primo grande ospite di questa edizione di LCG, Michele Gondry, presente in rappresentanza di tutta la comunità autoriale, la targa di partecipazione alla manifestazione. Vincitore del premio Oscar con Se mi lasci ti cancello (Eternal Sunshine of the Spotless Mind, 2004), Gondry presenta il suo nuovo film The Book of Solutions.
Con un tono bonariamente polemico e irreverente, apparentemente quasi disinteressato ma in realtà desideroso di parlare ed esprimere il suo pensiero, il regista afferma, un po’ in controtendenza con lo slogan fino a quel momento tanto celebrato, la necessità di ascoltare sé stessi nel processo di ricerca della creatività, per poi rivolgere l’orecchio agli altri solo in seconda battuta. Questo perché il regista deve essere preparato, avere una sicurezza e una solidità della propria idea prima di portarla nel progetto collettivo. A quel punto può aprirsi all’ascolto e alla collaborazione per la realizzazione del progetto. In definitiva, dunque, il principio è individuale, ma il processo è collettivo, tornando a quel concetto di togetherness che caratterizza questa edizione di Lucca Comics.
Infine, con il responsabile della filatelia di Poste Italiane Giovanni Machetti e la portavoce del Ministero delle imprese e del Made in Italy Roberta Catania, alla presenza dell’attore Vincenzo Ferrara viene svelata l’inedita serie di francobolli dedicata alla serie televisiva di successo “Mare fuori” prodotta da Rai.
La cerimonia si conclude con la proiezione del video musicale di Massimiliano Poggi dedicato a Lucca Comics & Games.
Nel pomeriggio, l’attore, produttore e regista Joe Manganiello, in veste di Ambassador ufficiale per la celebrazione dei 30 anni di Lucca Games, è intervenuto a parlare su come la passione per il noto gioco di ruolo Dungeons & Dragons, di cui sta realizzando un documentario ufficiale di prossima uscita, abbia influenzato la sua carriera di scrittore e produttore.
Joe racconta di aver iniziato a giocare a nove anni basando le storie che creava sui romanzi letti a quell’età, da Tolkien a Stephen King, ma di come crescendo l’interesse per la psicologia e la lettura di autori come Jung e Joseph Campbell abbiano influito nella ricerca di un’investigazione psicologica dei personaggi e la costruzione di un percorso di maturazione per essi.
Le abilità acquisite nel ruolo di “Dungeon Master” sono le stesse che adesso utilizza nel suo lavoro. Cone artista ha appreso dal gioco a non essere rigido perché con un lancio di dadi tutto può essere totalmente sconvolto e prendere una strada inaspettata. Soprattutto, ha imparato ad eccitarsi quando le cose vanno male, perché ci sarà qualche errore “positivo” che conduce a qualcosa che non avrebbe immaginato.
Il gioco gli ha permesso inoltre di imparare a riconoscere il valore di chi gli sta davanti, ad ascoltare e prendere ispirazione da ciò che ascolta e osserva, perché, come in D&D, nel mondo del cinema l’idea migliore vince. Ciò che è necessario è l’audacia di seguire l’idea che sentiamo essere quella giusta.
L’edizione 2023 di Lucca Comics & Games, che nonostante il clima non favorevole non scoraggia le migliaia di visitatori, è appena iniziata e come sempre promette nei prossimi giorni uno stuolo di eventi, ospiti e mostre capaci di attirare un pubblico che varca i confini dell’Italia e di intrattenerci per cinque giornate all’insegna della passione e della solidarietà.