“Letizia va alla guerra”- l’amore può sopravvivere alla guerra?

Per 55esima stagione internazionale del Teatro Libero di Palermo, il 13, 14 e 15 Aprile 2023 è andata in scena Letizia va alla guerra, drammaturgia di Agnese Fallongo.

Agnese Fallongo e Tiziano Caputo in “Letizia va alla guerra”

Lo spettacolo racconta le storie di tre donne, donne del popolo, accomunate dallo stesso nome e non solo, vivono a cavallo tra le due Grandi Guerre Mondiali. Interpretate da una sola attrice, la bravissima e toccante Agnese Fallongo, Tiziano Caputo interpreta i personaggi maschili (Michele e Felice). Il duo Fallongo – Caputo è vincente e il pubblico viene colpito, ammaliato, divertito e commosso, riuscendo a tirar fuori emozioni sopite, lacrime di malinconia e divertimento. Si rimane folgorati dalla bravura degli attori e dalla toccante storia delle figure che vivono l’ amore in un epoca di guerra … “ma è proprio la guerra che mica si sposa bene l’amore” (cit. Letizia)

“Letizia va alla guerra” si apre con il racconto di una giovane sposa siciliana, che parte dalla sua terra per il fronte carnico alla ricerca del suo amato sposo Michele, sullo sfondo la Prima Guerra Mondiale. Nel secondo quadro un’orfanella cresciuta a Littoria (Latina) dalle suore e riconosciuta dalla zia solo dopo aver raggiunto la maggiore età, giungerà a Roma e diventerà una prostituta. Sullo sfondo lo scoppio del secondo conflitto mondiale, Letizia la puttana si innamora di Felice, da lei soprannominato il biondino. Infine vi è la storia di Suor Letizia, un’anziana sorella dalle origini venete e dai modi bruschi che, presi i voti in tarda età, si rivelerà essere il sorprendente trait d’union dei destini di queste donne tanto lontane quanto unite.

Ph. di Tommaso Le Pera

Da togliere il fiato, questo magnifico spettacolo teatrale non pecca in niente, Letizia va alla guerra contiene in se tutto il bello del teatro. ll pubblico siede su quelle belle poltrone in velluto come spettatore ignaro di cosa potrà accadergli, magari con l’idea di passare qualche ora spensierata. A conclusione della rappresentazione si è diventati persone nuove, cambiate, commosse e infinitamente grate di avervi assistito. Lo spettacolo è pregno di momenti catartici, drammatici, gentili, si viene inesorabilmente colti dalla sindrome di Stendhal, come colpiti da un fulmine a ciel sereno. E’ un crescendo di emozioni sempre più forti ed intense che lasciano spiazzato lo spettatore davanti la forza attoriale, la pulizia della scenografia, essenziale e funzionale, quasi simbolica e infine la rarità e purezza del racconto drammaturgico.

Letizia va alla guerra

di Agnese Fallongo

Con Agnese Fallongo e Tiziano Caputo

Ideazione e regia Adriano Evangelisti

arrangiamento e accompagnamento musicale dal vivo Tiziano Caputo

prodotto dal Teatro de gli incamminati di Milano

aiuto regia Luigi Di Raimo,

luci Martin Emanuel Palma,

scene e costumi Tiludrji,  grafica Cecilia Fallongo,

Un ringraziamento speciale a Raffaele Latagliata, Marco Usai, Annarita Gullaci, Eleonora Turco e Alessandra Fallucchi.

Ufficio stampa Teatro Libero Chiara Lizio.