Lady Macbeth, il Nazionale di Genova celebra la grande carriera di Adelaide Ristori

Uno spettacolo particolare per una celebrazione inedita. Per il bicentenario dalla nascita di Adelaide Ristori, il Teatro Nazionale di Genova, insieme all’Università di Genova, al Museo dell’Attore e altre istituzioni genovesi, produce una messinscena interamente dedicata all’attrice italiana più famosa del Diciannovesimo secolo affidandosi alla drammaturgia di Andrea Porcheddu e alla regia di Davide Livermore.

Lady Macbeth – Suite per Adelaide Ristori ripercorre una parte della biografia della grande donna di teatro ma, soprattutto, ripropone il suo legame con il mestiere teatrale e la relazione con il personaggio shakespeariano. In scena, Elisabetta Pozzi accompagna lo spettatore in un’immersione totale in ricordi, suoni, parole, immagini e gesti che hanno segnato la carriera della diva, aiutata dal giornalista Alberto Mattioli, assistente virtuale presente solo in video. 

Livermore e Porcheddu creano uno spettacolo sincopato dove i toni seri e tragici si mescolano a momenti dichiaratamente scherzosi e comici, in una scenografia che mette in contatto l’estetica visiva e la tecnologia audio-video contemporanea con i il gusto e i mezzi tecnici ottocenteschi. L’autoironia di molti passaggi, la strizzata d’occhio al colpo di scena, il cambio repentino di registro alleggeriscono le nozioni biografiche e tengono viva l’attenzione, mentre fanno risaltare la bravura della Pozzi con le sue interpretazioni forti e d’effetto della versione della tragedia resa in italiano da Giulio Carcano.

Una proposta singolare ed efficace che riesce a cogliere nel segno unendo il passato al presente della pratica artistica e facendo rivivere il lascito umano ed artistico di una delle figure femminili più rivoluzionare di tutti i tempi.