Il nuovo spettacolo ideato e totalmente interpretato dall’attore Pino Petruzzelli, “La via degli alberi” e prodotto insieme al Teatro della Tosse, arriva a Genova alla sala Aldo Trionfo, dopo un’estate passata in tournée in tutta Italia fra piccoli borghi e grandi città.
Un lavoro questo che continua nel solco di quanto proposto fino ad oggi dall’artista brindisino, oramai ligure d’adozione, che ritorna a porre la sua attenzione ai boschi e alla campagna, cambiando punto di vista. L’autore non si focalizza più sulla vita degli uomini e alle loro vicende, che diventano sfondo e contorno per sottolineare quanto invece hanno da raccontare altri protagonisti, ovvero gli alberi secolari.
Prendendo spunto dai libri e dai lavori di divulgazione scientifica del ricercatore Stefano Mancuso, Petruzzelli s’incarna in un giornalista alla ricerca delle voci e delle testimonianze dei giganti silenziosi che tutti i giorni ci circondano, viaggiando da nord a sud per fotografare anche il territorio che li ospita. Ne nasce un racconto denso, alternando tratti vorticosi a momenti contemplativi, a cui si deve assistere con attenzione e che dona profondi momenti di riflessione.
L’esistenza di questi colossi vegetali riserva numerose sorprese e permette all’attore di affrontare temi importanti come l’organizzazione sociale, la memoria storica, l’evoluzione economica del Paese e, anche, toccare con semplicità ed eleganza un tema ancora complesso per una parte del pubblico come il gender.
Lo spettatore assiste ad una messinscena in cui voce e narrazione sono al centro focale; pochi gesti accompagnano l’azione in una scenografia interamente definita dalle luci. In un’ora, si è partecipi di un viaggio inaspettato, originale e toccante per la sua attualità vibrante.