Si è da poco svolta la conferenza stampa del Mercurio Festival che si svolgerà a Palermo, negli spazi dei Cantieri Culturali della Zisa, dal 22 settembre al 2 ottobre 2022. Teatro, Danza, Musica e Arti performative si intrecciano in un festival che è alla sua quarta edizione, grandi nomi e prime internazionali si alterneranno come Alessandro Sciarroni, César Brie (Argentina), Giorgina Pi/Bluemotion, Chiara Bersani , Renata Carvalho (Brasile), Paola Lattanzi, Tindaro Granata, Ivreatronic, Los Picoletos (Argentina), UnterWasser, Damaris Sempere (Spagna), Col J’am (Marocco), Enrico Messina/Armamaxa, Mattia Costa, Elena Rivoltini, Leda Gheriglio, Katatonic Silentio + Olimpia Fortuni, Stefano Pilia + Alessandra Novaga, Simona Miraglia, Mauro Lamantia +Sergio Beercock, Lorenzo Covello, Popshock e Cosmic Soul.
Lo spirito del festival, prodotto dallo Spazio Franco e dall’Associazione Altro, è quello di essere multidisciplinare, quest’anno è dunque un’edizione speciale, di crescita e di trasformazione. “This is a present for you” è il titolo scelto per quest’anno dal direttore artistico Giuseppe Provinzano, dove la parola Present assume un doppio significato; Present come Presente, uno sguardo ai temi e ai linguaggi contemporanei e al Present sinonimo di regalo, in riferimento alla dinamica del festival che coinvolge gli artisti a 360°. Artista chiama artista, ed in quest’ottica gli artisti che partecipano al Mercurio Festival sono stati invitati dagli artisti che hanno partecipato negli anni precedenti, secondo il modello sperimentale del passaggio di testimone.
Gli artisti, performer, danzatori, registi e musicisti sono chiamati a rappresentare in spazi di confronto, dialogo e crescita, gli stessi si mettono in relazione anche con il pubblico, con chi parteciperà alle performance e con chi prenderà parte ai laboratori, uno tra questi sarà condotto da César Brie Attraverso linguaggi e visioni contemporanee, quest’edizione del Mercurio Festival sarà multitematico, spazierà dal repertorio classico con Petra di Mauro Lamantia, Prometeo? di Lorenzo Crivello, e Tiresias di Giorgina Pi| Bluemotion, al recupero della memoria con Icaro Caduto di Enrico Messina con Gaetano Colella e Crescente di Tindaro Granata, l’identità di genere con Manifesto Transpophagico di Renata Carvalho, l’autocensura con Untold del gruppo UnterWassen, gli abusi sui minori con Ti vitti di ASMR|Leda Gheriglio, ma soprattutto il Festival vuole mettere gli artisti in primo piano lasciandoli liberi di esprimersi.
Undici giorni di spettacoli, performances, concerti e workshops che presentano nuove realtà di punta della scena contemporanea italiana e internazionale accanto ad artisti e compagnie affermate, con la consueta ambizione di unire in un unico programma teatro, danza, musica, performing arts, arti digitali e audiovisive senza distinzioni o categorie, per ripensare i processi creativi in un momento di grande complessità. Il festival vedrà protagonisti anche gli spazi dei cantieri, gli spettacoli si alterneranno tra Spazio Franco, Spazio Tre Navate, Arci Tavola Tonda, Spazio Marceau, Cre.Zi Plus, Averna Spazio Open e Centro Internazionale di Fotografia “Letizia Battaglia”.