Torna la “Città del Carnevale” con il suo spirito ironico: da domenica 29 gennaio al 21 febbraio prossimo, Ronciglione, splendido borgo storico nel viterbese, la magnifica Tuscia, torna protagonista in uno degli eventi tradizionali più belli, celebri e storici d’Italia, il celeberrimo carnevale. Una kermesse tra Storia, tradizione e folklore, libertà d’identità, fra Nasi Rossi, la Parata Storica degli Ussari, il ballo del Saltarello, carri allegorici, bande folkloristiche e degustazioni tipiche. Una ricca programmazione, un programma molto intenso e variegato.
Alcuni appuntamenti da non perdere:
Tanti gli appuntamenti imperdibili anche nelle date clou del carnevale: giovedì e martedì grasso, e il lunedì dei Nasi Rossi, in particolare. Giovedì 16 febbraio sarà giovedì Grasso: inizio dei festeggiamenti alle 14.30 con il Campanone di Carnevale che suona per annunciare il ritorno del Re Carnevale, si prosegue con la follia di Carnevale, con la Parata Storica degli Ussari, il Gran Carnevale dei Bambini e l’offerta di tozzetti e vino da parte della Confraternita di Sant’Orso. Sabato 18 febbraio sarà la volta del sabato Ghiotto: imperdibili la Carnevale Soap Box Race ed il Carnevale Jotto, un pomeriggio gastronomico con porchetta e prodotti tipici. Lunedì 20 febbraio spazio il Lunedì dei Nasi Rossi, con la 123esima Tradizionale Carica e degustazioni a cura dei Faciolari. Questa tradizionale maschera di Ronciglione affonda le sue radici nel 1900. Gran finale il 21 febbraio martedì Grasso, con la rappresentazione della Morte di Re Carnevale e l’apertura del suo testamento: prima dell’ultimo Saltarello, il Carnevale di Ronciglione si chiude con il corteo funebre e con la tradizionale fiaccolata della Compagnia della Penitenza e della Compagnia della Buona Morte. L’abbraccio prezioso tra tradizione e cultura, nella splendida cornice di uno dei borghi più suggestivi ed affascinanti d’Italia.
Abbiamo raggiunto ed intervistato Silvia Scialanca Consigliere della Pro loco Ronciglione e naturalmente saluto e salutiamo anche Tommaso Valeri, il Presidente:
Presidente, riparte il celeberrimo Carnevale di Ronciglione 2023, dal 29 gennaio al 21 febbraio prossimo e si prepara ad accogliere i suoi visitatori con una festa centenaria. Ritornare dopo due anni di emergenza sanitaria è davvero cosa preziosa e splendida: come si è preparato il Comune?
Il Comune di Ronciglione e la Pro Loco di Ronciglione, ente organizzatore dell’intera manifestazione, stanno lavorando da mesi alla macchina del carnevale riattivata dopo due anni di stop forzato. Come ogni anno sono stati coinvolti tutti gli attori del Carnevale dai gruppi mascherati agli artisti che lavorano ai carri allegorici, dalle bande agli artisti di strada, dai Nasi Rossi agli Ussari per offrire anche quest’anno uno spettacolo unico. La Pro Loco e il Comune, lavorando in sinergia, hanno puntato sulla valorizzazione dell’immagine e dell’identità del Carnevale attraverso un’intesa attività promozionale anche oltre i confini locali. Novità di quest’anno la realizzazione di un logo specifico del Carnevale dal titolo “Abbraccia il Carnevale” commissionato dalla Pro Loco e un nuovo allestimento per le vie del paese. Ronciglione è pronta a ripartire e ad accogliere i tanti visitatori in una festa adatta a grandi e bambini.
Il Carnevale di Ronciglione è famoso nel mondo, in grado di attirare il pubblico da tutta Italia e non solo. Ronciglione è stata ribattezzata “Città del Carnevale”: come sarà articolato il programma, cosa troveranno i visitatori?
Un programma molto intenso che prevede le tre domeniche del Corso di Gala 29 gennaio, 5 e 19 febbraio: uno spettacolo che si sviluppa per le vie cittadine vestite a festa dove sfileranno abiti e maschere sartoriali di grande livello, nonché carri allegorici, bande e ussari. Dalla mattina sarà possibile godere dello spettacolo degli artisti di strada e di una rappresentazione teatrale goliardica nella piazza principale. Sono previsti inoltre una serie di appuntamenti durante la settimana grassa che prenderà il via giovedì 16 con la consegna delle chiavi della città a re carnevale e il carnevale dei bambini, si proseguirà sabato 18 con la Soap Box Race e la giornata gastronomica, il lunedì grasso è invece dedicato alla maschera tipica il Naso Rosso, che, armato di forchettone e “pitale”, rappresenta l’anima godereccia del ronciglionese: i nasi rossi offrono succulenti rigatoni al ragù all’interno di simpatici vasi da notte. Infine il martedì grasso con di nuovo il Carnevale dei bambini e il corteo funebre di Re Carnevale che lascerà il paese a bordo di una colorata mongolfiera.
Tradizione, Storia, cultura e folklore si incontrano: un pensiero su questo:
Il Carnevale di Ronciglione, che trae le sue origini dal Carnevale romano rinascimentale-barocco, è un appuntamento imperdibile da sempre per i ronciglionesi che lavorano mesi e mesi ai vestiti e ai carri per mantenere viva questa antichissima tradizione tramandata di generazione in generazione. Una tradizione che si arricchisce ogni anno di novità per restare al passo con i tempi e per offrire uno spettacolo e un’occasione di divertimento unica. Il carnevale di Ronciglione da qualche anno è entrato a far parte di Carnevalia, accanto ai più importanti carnevali storici d’Italia e questo è stato un riconoscimento importantissimo per noi. Per i ronciglionesi il carnevale è uno “stato d’animo”… Significa notti insonni, coriandoli in giro per casa per mesi, significa rincontrare vecchi amici, condividere con la comunità un sentimento comune… è un patto con la nostra Storia e con le nostre radici che si rinnova ogni anno all’insegna del divertimento e della bellezza.