Tra ironia quotidiana e tempi comici perfetti, The Coniugi conquistano il Teatro Golden con una commedia brillante che promette già un atteso ritorno.
di Salvatore Scirè
Al Teatro Golden si sono da poco concluse le repliche di un divertente spettacolo dal titolo tanto curioso quanto eloquente: Ho ragione lei. Non si tratta di un errore né di un anacoluto, ma di una distorsione grammaticale volutamente costruita. Il motivo è semplice e irresistibilmente familiare: quante volte, nella dinamica di coppia, una discussione si accende e ciascuno rivendica con fermezza di avere ragione?

Alina Person
Qui il gioco è tutto nel ribaltamento: “lui” è convinto (o forse spera) di averla vinta, ma le circostanze lo portano inevitabilmente a cambiare pronome. Ed ecco la resa finale: “lei”. Perché, si sa, in certe battaglie domestiche la soluzione più saggia è una sola… meglio chiuderla così!
Questo è il simpatico fil rouge lungo il quale si snoda con leggerezza e continuità la rappresentazione andata in scena al Golden, brillantemente sostenuta da una coppia di attori — coppia anche nella vita da ben quindici anni — Alina Person e Simone Gallo, noti al pubblico come The Coniugi.
Da tempo i due propongono con successo sketch e brevi scene sulla vita di coppia sui loro canali social, conquistando un numero sempre crescente di follower grazie a un umorismo immediato e riconoscibile. Questa volta, però, hanno deciso di compiere un passo in più, trasformando quel materiale in uno spettacolo teatrale vero e proprio.
Ho ragione lei nasce così: un lavoro compiuto e strutturato, scritto da Simone Gallo insieme a Toni Fornari, Andrea Maia e Vincenzo Sinopoli, e portato in scena con la regia di Toni Fornari, confermando la capacità del duo di tradurre la comicità quotidiana in un linguaggio teatrale efficace e coinvolgente.
Gli sketch raccontano con brillantezza diversi momenti della vita a due, ironizzando sulle classiche differenze caratteriali tra i vari “lui” e le varie “lei”, che finiscono per assurgere al ruolo di veri e propri archetipi sociali e culturali. I motivi di attrito che attraversano l’esistenza della coppia-tipo sono molteplici, ma in questo spettacolo lo sguardo satirico degli autori e degli interpreti riesce a mettere a fuoco alcune situazioni particolarmente gustose e riconoscibili.
Si parte dalle ricorrenze: lei ricorda tutto, lui fatica persino a rammentare cosa ha mangiato a colazione, figuriamoci il primo incontro o il primo bacio. Si prosegue con la fatidica serata sexy, preparata da lei con meticolosa attenzione e puntualmente mancata da lui, distratto da tutt’altro. E poi la richiesta apparentemente innocua: «Amore, mi prendi la crema per il viso?», che si trasforma in una missione impossibile tra flaconi e tubetti indistinguibili.
Non mancano la scena, sempre efficace, del ritardo cronico — che apre con ironia lo spettacolo — il dramma esistenziale della scelta dell’abito e della borsa da abbinare, o l’epopea tragicomica della spesa affidata a “lui”, operazione che diventa inevitabilmente ad alto rischio. A completare il quadro, la gelosia e la mania per l’igiene spinta fino alla germofobia acuta.
Il risultato è decisamente convincente. Autori e interpreti riescono a trattare ogni situazione con raffinata delicatezza, sottile ironia ed equilibrio, sostenendo il ritmo con una vis comica sempre misurata, senza mai eccedere o cadere nella caricatura forzata.
Alina Person e Simone Gallo dimostrano una straordinaria intesa scenica, una solida padronanza dei tempi comici e una capacità espressiva di grande naturalezza. Una spontaneità che, però, non è mai casuale: dietro l’immediatezza della loro presenza si avvertono chiaramente il lavoro accurato, la preparazione costante e la fatica necessaria a rendere ogni meccanismo comico preciso ed efficace, elementi che meritano di essere riconosciuti.
La regia di Toni Fornari si conferma, a sua volta, una garanzia di qualità. I ritmi sono ben calibrati, le gag sostenute con intelligenza e gli effetti luce accompagnano il testo senza sovrastarlo, contribuendo a costruire uno spettacolo solido, curato e complessivamente di alto livello.

Alina Person e Simone Gallo
Ho ragione lei non si ferma qui: è già in fase di preparazione una seconda serie dello spettacolo, che con ogni probabilità vedrà la luce nella prossima stagione teatrale. Un ritorno atteso, pronto a confermare e ampliare il successo di questa brillante commedia.
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Ho ragione lei – regia di Toni Fornari – scritto da Simone Gallo, Toni Fornari, Andrea Maia, Vincenzo Sinopoli – Con Simone Gallo e Alina Person (The Coniugi) – produzione Goldenstar AM srl Teatro Golden – Teatro Golden dal 4 al 14 dicembre 2025




