Auguri a un’artista che ha fatto la storia del nostro cinema
Giovanna Ralli celebra oggi, 2 gennaio 2025, il suo novantesimo compleanno, un traguardo che suggella una carriera straordinaria nel cinema, nel teatro e nella televisione. Icona di grazia e talento, l’attrice romana, nata nel quartiere Testaccio nel 1935, ha attraversato oltre sette decadi di storia dello spettacolo, collaborando con i più grandi maestri del cinema italiano.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, le ha dedicato un messaggio speciale in questa occasione, ricordando il profondo affetto e la stima che il pubblico italiano nutre per lei. Anche Francesco Rutelli, ex presidente dell’Anica, ha sottolineato l’indomito “spirito testaccino” di Giovanna Ralli, annunciando un brindisi speciale in suo onore organizzato dalla Casa del Cinema.
Giovanna Ralli inizia a recitare giovanissima: appena otto anni in I bambini ci guardano di Vittorio De Sica (1943), preceduto da un piccolo ruolo in La maestrina di Giorgio Bianchi. La sua bellezza naturale le vale il titolo di Miss Sorriso Lazio a 15 anni, mentre negli anni ’70 posa per Playboy, consolidando il suo fascino iconico. Tuttavia, è il talento a portarla verso il successo. La svolta arriva con Anni facili del 1953 diretta da Luigi Zampa e prosegue con ruoli memorabili in Le ragazze di San Frediano“, Un eroe dei nostri tempi e Il bigamo accanto a Marcello Mastroianni.
Diretta dai più importanti registi del cinema italiano, da Roberto Rossellini a Ettore Scola, da Mario Monicelli a Luigi Magni, Giovanna Ralli si distingue in pellicole che hanno segnato un’epoca. Memorabile la sua collaborazione con Rossellini in Il generale della Rovere (1959), Viva l’Italia (1960) ed Era notte a Roma (1960). Al fianco di attori leggendari come Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Alberto Sordi e Nino Manfredi, ha costruito una filmografia di oltre 65 opere tra cinema e televisione.
Tra i titoli più significativi della sua carriera: C’eravamo tanto amati di Ettore Scola dove interpretava il ruolo della tenera Elide Catenacci, accanto a Vittorio Gassman e Aldo Fabrizi e ancora La vita agra, Se permette parliamo di donne, Arrivano i bersaglieri di Luigi Magni, Verso sera, Il sangue dei vinti e Immaturi di Paolo Genovese. Recentemente, è tornata sul grande schermo con Marcel! prima prova registica di Jasmine Trinca.
Non solo cinema: Giovanna Ralli si è distinta anche a teatro e in televisione. Ha debuttato nel 1957 in Un paio d’ali del duo Garinei & Giovannini, interpretando il celebre brano Domenica è sempre domenica musicato da Gorni Kramer, divenuto poi sigla de Il Musichiere. Sul piccolo schermo, è stata protagonista di fiction amate dal pubblico come Un prete tra noi, Ho sposato uno sbirro e Tutti pazzi per amore.
Tra i numerosi premi, si è fregiata di due Nastri d’Argento, due David di Donatello (di cui uno alla carriera nel 2022), il Premio Anna Magnani al Taormina Film Festival nel 2015, la Pellicola d’Oro nel 2020 e il Nastro d’Argento alla carriera nel 2023.
Nonostante i tanti successi, la Ralli continua a guardare avanti: «Non provo nostalgia, io guardo sempre e solo il presente», ha dichiarato durante la cerimonia dei Nastri d’Argento 2023. Con il suo spirito indomito e la sua energia inalterata, sogna ancora di interpretare una bisnonna sul grande schermo.
Giovanna Ralli resta una figura centrale nella storia del cinema italiano, una leggenda che ha saputo unire bravura, bellezza e ironia, conquistando generazioni di spettatori. e noi come redazione vogliamo rendere omaggio al suo talento ma soprattutto allo straordinario percorso artistico, che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama culturale del nostro Paese.
