di Ilaria Sambucci
Cinque anni fa, esattamente il 12 agosto del 2015 se ne è andato Giancarlo Golzi, batterista e membro fondatore dei Matia Bazar. Un uomo che grazie alla sua batteria ha scandito ogni singolo giorno della sua vita a ritmo di musica. Un ritmo accattivante, energico ed esplosivo, capace di suscitare forti emozioni.
Giancarlo Golzi è stato tra i membri fondatori del “Museo Rosenbach” (gruppo musicale dal genere rock progressivo degli anni settanta) e successivamente di uno dei gruppi più longevi della storia della musica italiana i “Matia Bazar”. Con quest’ultimo gruppo ha trascorso una vita intera contribuendo alla scrittura di alcune tra le canzoni più belle del panorama italiano come “Vacanze Romane”, “E dirsi ciao”, “Brivido caldo”, “Questa nostra grande storia d’amore” e “Messaggio d’amore”. Nel gruppo era soprannominato il Capitano poiché membro fisso dal 1975 fino al 2015, anno in cui i Matia festeggiavano il loro 40° anno di attività con una acclamata tournée in giro per l’Italia, tournée interrotta proprio il 12 Agosto, giorno in cui il batterista è venuto a mancare.
Giancarlo Golzi è stato un grande professionista amato non solo per la sua arte ma anche per la sua semplicità, gentilezza ed umiltà, caratteristiche che al giorno d’oggi è raro trovare in altri personaggi pubblici. Durante ogni concerto, Giancarlo incantava il pubblico col suo imponente assolo di batteria che, come consuetudine andava a concludere il famoso brano “C’è tutto un mondo intorno” e che riscuoteva sempre un grande successo nel pubblico. Da grande Capitano ha superato insieme al sui compagni varie tempeste contribuendo a tener saldi i Matia Bazar per ben 40 anni.
Antonella Ruggiero, Laura Valente, Silvia Mezzanotte e Roberta Faccani, sono le donne che in ordine cronologico hanno dato voce alle splendide canzoni della band, attualmente eseguite dalla giovane vocalist Luna Dragonieri. Donne con voci limpide, soavi e potenti, capaci di interpretare con grande maestria i testi sublimi scritti dallo stesso Giancarlo Golzi insieme ai suoi cari compagni di viaggio: Piero Cassano, Aldo Stellita e Carlo Marrale. Giancarlo Golzi teneva profondamente al futuro e al successo dei Matia Bazar ed il nuovo leader, Fabio Perversi – membro del gruppo dal 1999 – gli promise, prima della sua scomparsa, che avrebbe mantenuto vivo tutto il repertorio del gruppo, onorando il marchio Matia Bazar.
Grazie al mantenimento di questa promessa il ritmo musicale impresso nelle canzoni da questo grande artista continua a girare il mondo e a far vibrare i cuori dei molti fan per i quali il batterista Giancarlo Golzi resterà indimenticabile.