Caricamento Eventi

13 Dicembre @ 19:00 21 Dicembre @ 17:00 CET

Debutta sabato 13 dicembre alle 19.00, in prima nazionale al Teatro Biondo di Palermo,cLa rigenerazione di Italo Svevo nel nuovo allestimento prodotto dal Biondo di Palermo e dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia con la regia di Valerio Santoro.

Protagonisti dello spettacolo sono Nello MasciaRoberta CaroniaMatilde PianaAlice FazziNicolò PrestigiacomoMassimo De MatteoMauro ParrinelloRoberto BurgioRoberto Mantovani.

Le scene sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Dora Argento, le musiche di Paolo Coletta, il suono di Hubert Westkemper e le luci di Cesare Accetta.

Repliche al Teatro Biondo fino al 21 dicembre e poi in tournée al Rossetti di Trieste (dal 14 al 18 gennaio), al Verga di Catania (dal 3 all’8 febbraio), al Quirino di Roma (dal 10 al 15 febbraio), al Bellini di Napoli (dal 17 al 22 febbraio) e al Teatro Ivo Chiesa di Genova (dal 24 al 26 febbraio).

La rigenerazione è l’ultimo dei lavori drammaturgici di Italo Svevo, composto tra il 1926 e il 1927. Ed è, come tutti i grandi classici della letteratura e del teatro, un testo che tratta temi universali e sempre urgenti. Svevo si esprime sulla grande questione di tutti i tempi: come affrontare la vecchiaia e la decadenza fisica? È legittimo desiderare di ringiovanire? Scendere a patti di faustiana memoria con il diavolo, consegnarsi alle mani dei medici e dei loro esperimenti? O non è forse più saggio accettare che la vita faccia il proprio corso, accogliendo con naturalezza i mutamenti del nostro fisico e della nostra mente?

Protagonista della commedia è Giovanni Chierici, un uomo segnato da profonde fragilità ma capace di destreggiarsi nel magma della vita, che nel suo caso è un intreccio di feroce comicità e drammatica ironia.

La collaborazione tra i Teatri Stabili di Palermo e del Friuli Venezia Giulia, patria di Svevo, rende omaggio a uno scrittore che ha lasciato il segno non solo in Italia, ma in tutta Europa, influenzando da oltre un secolo la letteratura contemporanea.

«Italo Svevo – spiega il regista Valerio Santoro – è un maestro nel delineare le crisi e le nevrosi dell’uomo moderno, complice anche il tessuto culturale dei suoi tempi, la nascita della psicoanalisi di Freud e i fermenti sociali dell’epoca. L’“eroe” sveviano è l’uomo con le sue fragilità e le sue inettitudini di fronte al susseguirsi delle vicende della vita».

Il miraggio di una “rigenerazione” è, per l’anziano protagonista, la risposta al cinismo di una società che non riesce ad affrontare con maturità e consapevolezza le questioni legate all’invecchiamento e al benessere degli anziani.

«Ne La rigenerazione abbiamo un protagonista – prosegue Santoro – ormai avanti con gli anni, che vuole sottoporsi ad una “moderna” operazione che gli consenta di tornare indietro nel tempo, di ringiovanire. Da qui nasce il senso del comico e del tragico di cui è permeato tutto il testo, che con la mia regia vorrei cercare di restituire in maniera limpida: la feroce ironia contro coloro che non vogliono rassegnarsi all’inevitabile trascorrere del tempo sarà il fulcro dello spettacolo, che si prefigge di essere vivace, giocoso, libero ed equilibrato. L’impostazione sarcastica e beffarda dello spettacolo mirerà a smantellare tutti i pregiudizi che nel tempo hanno reso e rendono insostenibile il binomio vecchiaia-giovinezza. Vorrei che il pubblico, attraverso lo spettacolo, analizzasse lucidamente le falsità delle maschere che la società ci impone per abitudine e consuetudine».

__________

note di regia

Italo Svevo è un maestro nel delineare le crisi e le nevrosi dell’uomo moderno, complice anche il tessuto culturale dei suoi tempi, la nascita della psicoanalisi di Freud e i fermenti sociali dell’epoca. L’“eroe” sveviano è l’uomo con le sue fragilità e le sue inettitudini di fronte al susseguirsi delle vicende della vita. Ne La rigenerazione abbiamo un protagonista – interpretato da Nello Mascia – ormai avanti con gli anni, che vuole sottoporsi ad una “moderna” operazione che gli consenta di tornare indietro nel tempo, di ringiovanire.

Da qui nasce il senso del comico e del tragico di cui è permeato tutto il testo, che con la mia regia vorrei cercare di restituire in maniera limpida. La feroce ironia contro coloro che non vogliono rassegnarsi all’inevitabile trascorrere del tempo sarà il fulcro dello spettacolo, che si prefigge di essere vivace, giocoso, libero ed equilibrato. L’allestimento scenico di Luigi Ferrigno punta ad essere dinamico e suggestivo, per rappresentare al meglio la dimensione reale e borghese dove si muovono i personaggi e quella onirica, dove verrà relegato in nostro protagonista. L’impostazione sarcastica e beffarda dello spettacolo mirerà a smantellare tutti i pregiudizi che nel tempo hanno reso e rendono insostenibile il binomio vecchiaia-giovinezza. Vorrei che il pubblico, attraverso lo spettacolo, analizzasse lucidamente le falsità delle maschere che la società ci impone per abitudine e consuetudine. Valerio Santoro

____________________

Teatro Biondo Palermo 

dal 13 al 21 dicembre 2025 – prima nazionale

La rigenerazione

di Italo Svevo 

regia Valerio Santoro

personaggi e interpreti

Giovanni Chierici                              Nello Mascia

(e in o.a.)

Emma Ricca, la figlia                        Roberta Caronia

Anna, la moglie                                  Matilde Piana

Rita, cameriera                                  Alice Fazzi

Fortunato, chauffeur                         Nicolò Prestigiacomo

Enrico Biggioni                                 Massimo De Matteo

Guido Calacci, nipote di Giovanni   Mauro Parrinello

Dottor Raulli                                      Roberto Burgio

Signor Boncini                                   Roberto Mantovani

scene Luigi Ferrigno

costumi Dora Argento

musiche Paolo Coletta

suono Hubert Westkemper

luci Cesare Accetta

assistenti alla regia Nicasio Catanese, Enrico Spelta

direttrice di scena Valentina Enea

coordinamento dei servizi tecnici Giuseppe Baiamonte

capo reparto fonica Pippo Alterno

elettricista Gabriele Circo

macchinisti Francesco La Manna, Giuseppe Macaluso

attrezzista Chiarastella Santalucia

capo sarta Erina Agnello

amministratore di compagnia Andrea Sofia

scene e attrezzeria realizzate da Alovisi Attrezzeria (Napoli)

costumi realizzati dalla Sartoria del Teatro Biondo Palermo

produzione Teatro Biondo di Palermo / Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

calendario delle rappresentazioni al Teatro Biondo di Palermo:

sabato 13 dicembre ore 19.00 – prima nazionale

domenica 14 dicembre ore 17.00

martedì 16 dicembre ore 21.00

mercoledì 17 dicembre ore 17.00

giovedì 18 dicembre ore 17.00

venerdì 19 dicembre ore 21.00

sabato 20 dicembre ore 19.00

domenica 21 dicembre ore 17.00

tournée 2026:

dal 14 al 18 gennaio: Trieste, Teatro il Rossetti

dal 3 all’8 febbraio: Catania, Teatro Verga

dal 10 al 15 febbraio: Roma, Teatro Quirino

dal 17 al 22 febbraio: Napoli, Teatro Bellini

dal 24 al 26 febbraio: Genova, Teatro Ivo Chiesa

Teatro Biondo

Via Roma, 258
Palermo, IT 90133 Italia
091 743 4341
Visualizza il sito del Luogo