Cerca
Caricamento Eventi

9 Ottobre @ 21:00 10 Ottobre @ 21:00 CEST

Artemisia, la pittora è un monologo scritto ((da uno studio filologico sugli atti originali del processo a Artemisia Gentileschi)) e interpretato da Giulia Guastella, con la regia e la collaborazione drammaturgica di Giacomo De Cataldo, produzione e costumi a cura di Officina Pasolini sarà in scena il 9 e 10 ottobre al Cometa Off di Roma.

Lo spettacolo non nasce da una semplice ricostruzione storica, ma da una riflessione contemporanea: perché le donnenell’arte sono arrivate così tardi? Perché le loro voci sono state soffocate per secoli? È da queste domande che prende forma la drammaturgia. Giulia, attrice contemporanea, in apertura si rivolge direttamente al pubblico con un linguaggio vicino alla stand-up comedy: diretto, ironico, talvolta corrosivo. Le prime battute pongono subito un ponte tra il nostro tempo e quello di Artemisia Gentileschi, come se due secoli si guardassero negli occhi.

Al centro dello spettacolo, come un nucleo incandescente, c’è il processo per stupro subito da Artemisia e intentato contro Agostino Tassi, il primo processo storico documentato a tutela di una donna artista. Questo episodio diventa lospecchio di una condizione universale: la vicenda di Artemisia non è solo personale, ma simbolica, e porta con sé la memoria e la lotta di molte altre artiste, dal Seicento a oggi.

La parte centrale dello spettacolo attraversa il processo come un viaggio dentro le ombre e le contraddizioni della storia. Le parole dei protagonisti – Artemisia, Orazio Gentileschi, Agostino Tassi, la serva Tuzia – riemergono come voci dal passato, mentre quadri visivi e sonori si compongono sullo sfondo, trasformando la scena in un’aula simbolica che coinvolge lo spettatore.

Il tutto è incorniciato da un prologo ed epilogo in cui Giulia, donna contemporanea, si rivolge direttamente al pubblico con il linguaggio immediato e corrosivo della stand-up comedy. Le sue domande – “perché le donne nell’arte sonoarrivate così tardi?”, “perché la loro voce è stata soffocata?” – non cercano risposte definitive, ma generano nuove riflessioni.

Così come Artemisia usò l’arte come forma di denuncia, resistenza e libertà, Artemisia, la pittora rivendica il potere del teatro e della comicità di trasformare il dolore in coscienza collettiva. È un atto di resistenza che unisce tragedia e ironia, storia e contemporaneità, invitando lo spettatore a interrogarsi ancora oggi sul rapporto tra arte, giustizia e libertà.

Premi e riconoscimenti

Vincitore Premio Amici di Monika

Finalista Premio Giulietta Masina

Selezionato tra i migliori spettacoli per la partecipazione al Festival Barocco Nazionale di Foligno

Cometa OFF

Via Luca della Robbia, 47
Roma, Italia
+ Google Maps
06.57284637
Visualizza il sito del Luogo

error: Content is protected !!