Teatro Metastasio – Prato

Con un corposo programma di spettacoli e laboratori di teatro e danza destinati a bambini, bambine, ragazzi e ragazze e famiglie, dal prossimo 18 novembre fino all’11 maggio 2024 si svolgerà a Prato la rassegna MET^RAGAZZI Le arti della scena per le nuove generazioni 2023/24, un progetto a cura di Edoardo Donatini, organizzato dal Teatro Metastasio di Prato in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus.

Sono 17 gli spettacoli che le più rappresentative compagnie del panorama teatrale nazionale e internazionale presenteranno nelle sale della Fondazione Metastasio:

– una fiabesca pantomima realizzata dalla Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli inaugura la rassegna con LO SCHIACCIANOCI tratto dal balletto di Čajkovskij (Metastasio 18 novembre); 

– all’interno di MILLEPIEDI, sezione della rassegna dedicata all’espressività del corpo e condivisa in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus, i Kinkaleri omaggiano Giacomo Puccini con la commovente e tragica storia d’amore di BUTTERFLY (Fabbricone 25 novembre); 

– ancora in MILLEPIEDI, 6 danzatori del Nuovo Balletto di Toscana coinvolgono il pubblico in una rappresentazione interattiva della favola di PIERINO E IL LUPO (Fabbricone 2 dicembre); 

– la regia, le marionette e l’interpretazione di Nadia Addis del Petit Thèatre fanno apprezzare le piccole meraviglie della vita con la storia di BRIGITTE E LE PETIT BAL PERDÙ (Magnolfi, 9 e 10 dicembre); 

– ONCE UPON A TIME. Il museo della fiaba di Emanuela Dall’Aglio permette di toccare e sperimentare in prima persona gli oggetti chiave, i cimeli, le tracce e i profumi di alcune delle più note fiabe e favole della tradizione (Magnolfi, 9 e 10 dicembre); 

– sotto un elegante chapiteau nel centro di Prato, il Teatro nelle Foglie riunisce la forza del circo contemporaneo, l’improvvisazione del teatro di strada e la poesia del teatro di figura nello spettacolo KAIRÒS (in una piazza di Prato dal 14 al 17 dicembre); 

– pupazzi, musiche e voci del Teatro del Buratto danno vita alla storia del BECCO DI RAME dell’oca Tolosa, che affronta con la metafora animale i difficili temi della disabilità e dell’accoglienza (Fabbricone 16 dicembre); 

– Zaches Teatro fa rivivere la storia di PINOCCHIO in un Teatro di Marionette dismesso, dal sapore incantato, dove anziché essere i pupazzi a impersonare gli esseri viventi, sono gli attori a muoversi come dei burattini (Metastasio, 13 gennaio); 

– SULLA ROTTA DELL’ISOLA DEL TESORO. La vera storia dell’età d’oro della pirateria nei Caraibi diKanterstrasse racconta la storia di un gruppo di furfanti, avidi, poeti e sognatori che tra il XVII e il XVIII secolo decise di fondare una propria Repubblica a Nassau, nell’isola di New Providence nei Caraibi (Metastasio, 27 gennaio); 

– la compagnia spagnola Agrupación Señor Serrano presenta una visione critica del mito greco di PROMETEO attraverso una performance interattiva che coinvolge il pubblico, un performer/narratore, figurine in miniatura, una videocamera diretta e risorse online (Fabbricone, 10 febbraio); 

– con lo spettacolo SOLITARIUM che lavora sull’immagine, sulla danza e sul suono, Teatrodistinto racconta la relazione umana nella sua semplicità e purezza, senza l’utilizzo di parole (Fabbricone, 24 febbraio ore 17); 

– ispirato all’opera di Toon Tellegen, affiancando narrazione e lavoro coreografico, LETTERE DA MOLTO LONTANO del Teatro Nazionale di Genova ricrea un mondo sospeso, abitato da animali curiosi e un po’ filosofi che affrontano alcuni semplici o complessi interrogativi della vita in una giostra di ironia, gioco e poesia (Metastasio, 2 marzo); 

– in CON IL NASO ALL’INSÙ, coprodotto da Teatro Metastasio di Prato e Compagnia TPO, il pubblico è il protagonista assoluto e vive una “vera” esperienza di viaggio nello spazio, è l’esploratore di una realtà virtuale che ricostruisce gli ambienti del nostro sistema solare (Fabbrichino, 17 e 24 marzo e 7 e 13 aprile); 

– la Factory Compagnia Transadriastica riflette sul ruolo dell’artista traslando il mistero del pifferaio di HAMELIN che, tra leggenda e realtà, fece sparire 130 bambini strappandoli ai divieti, alle restrizioni e alla troppa protezione per dare spazio alla loro sorpresa e al rapimento della bellezza (Fabbricone, 23 marzo); 

– LA DEA NEL CERCHIO de La Luna nel Letto riflette su gelosia e invidia attraverso il racconto di una storia di bambini e di giochi nei cortili che si incrocia con il mondo mitico dell’antica Grecia e con la saggezza della dea Atena (Magnolfi, 6 aprile);

–  liberamente ispirato all’opera letteraria di R. Dahl, STREGHE di Progetto g.g. mischia il teatro di narrazione e quello di figura per esplorare alcune tematiche fondamentali dell’infanzia: l’incontro con le paure, la possibilità di superarle, di farsi coraggio (Fabbricone, 20 aprile);

– in SBUCCI la ricerca antropologica de Gli Omini sposta la lente d’ingrandimento sui bambini, e mette in scena un gioco che riflette su cosa e come pensano, quanto riescono a dire, come stanno, che rapporto hanno con gli adulti, come immaginano il futuro. Paure, slanci, fantasie, sogni. Bugie e verità. Prospettive, ricordi e sbucci (Metastasio, 11 maggio).

Parallela agli spettacoli e dedicata alla formazione e alla creazione di  formati esperienziali unici, la nuova area di progettazione METAFORMA raccoglie due diversi progetti: il LABORATORIO DELLE ARTI DELLA SCENA, una sperimentale  scuola di teatro che si rinnova per il settimo anno e che articola da novembre 2023 a maggio 2024 un percorso per  bambini, ragazzi e genitori  guidato da Pasquale Scalzi (formatore, autore, attore, regista teatrale – La parola, il corpo, la scena) e Chiara Innocenti (danzatrice – Propedeutica – Teatro/Danza) attraverso la percezione, la narrazione, la trasformazione, l’improvvisazione, il racconto, la poesia, il ritmo, l’esplorazione della voce, del corpo e del movimento nello spazio; e MAIESTATIS PLURALIS, un laboratorio teatrale a cura di Luca Camilletti rivolto a  nonne, nonni e nipoti della scuola primaria , con un percorso che fornisce i rudimenti dell’arte della scena e gli strumenti di analisi della presenza attoriale.

Inoltre, il progetto A CAVALLO DELLO SPETTACOLO curato da Siliana Fedi per Octava Rima- Agita Teatro assicura una didattica della visione al pubblico dei più piccoli con incontri in classe prima e dopo ogni spettacolo.  

tutto il programma su www.metastasio.it

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info e prenotazioni: 0574 608501 – biglietteria@metastasio.it

biglietti: ragazzi 6 euro, adulti 7 euro

info Cristina Roncucci 0574/24782 (interno 2) – 347 1122817