Cerca
Caricamento Eventi

14 Novembre @ 21:00 23:00 CET

Venerdì 14 novembre 2025, alle ore 21, al Teatro Garage è in scena lo spettacolo “After Kostja – Il gabbiano di Cechov vent’anni dopo” di Livia Castiglioni, con Sarah Biacchi e Alessandra Frabetti e con regia di Alberto Oliva.        

Il titolo fa parte della sezione “Progetto da Salotto”, un ciclo di spettacoli con allestimenti agili che si possono facilmente rappresentare in piccoli spazi come, appunto, un salotto, nato da un’idea di Alessandra Frabetti.

Sono passati vent’anni dalle vicende de “Il gabbiano”, dal suono dello sparo che ha squarciato in un istante tre vite: quella di Kostja, che si è conficcato una pallottola letale nella tempia, quella di Nina, che lo ha sempre amato senza rendersi conto della fragilità del loro rapporto, e quella di Arkadina, la madre di lui che da allora non ha più vissuto.          

Nello spettacolo di Livia Castiglioni, le due rivali, Nina e Arkadjna, ricordano e rielaborano i fatti raccontati da Cechov, con uno sguardo femminile e inedito, contemporaneo e feroce. Segnate dal loro passato, a mano a mano lo fanno riaffiorare in un dialogo serrato e potente che ne fa emergere i lati oscuri, le dinamiche irrisolte e le ferite di un amore non ascoltato.

Il testo di Livia Castiglioni immagina l’incontro tra le due donne nella Russia del 1917. Si comincia con un altro sparo, vero, reale, devastante: la Rivoluzione d’ottobre e il tentativo di sommossa dei contadini dell’immensa pianura sovietica. Nina (interpretata da Sarah Biacchi) ripercorre il cuore della Russia per tornare sull’antica casa del lago e bussa alla porta della sua antagonista, Arkadina (Alessandra Frabetti), per salvarla dagli attacchi dei contadini. Arkadina, tuttavia, le propone un gioco al massacro fra attrici, non avendole perdonato mai né la morte di Kostja, né la riconquista di Trigorin. 

La vicenda di Nina, nel confronto con Arkadina, diventa il racconto di una rinascita, di una riscoperta del senso di sé stessi. I due anni che racchiudono la vicenda narrata da Cechov intorno al lago sono cristallizzati nella mente di Nina come un doloroso pozzo di sensi di colpa e di ferite, inferte e ricevute. L’ingenuità della ragazzina di fronte ai primi passi sulle tavole di palcoscenico, l’aver lottato e strappato un uomo con una così marcata differenza d’età ad un’attrice famosa, l’illusione del lieto fine, lo scandalo della fuga, i maltrattamenti subiti, le torture psicologiche, la morte di un figlio in tenerissima età, l’abbandono da parte di chi avrebbe dovuto sorreggerla e difenderla, il ritorno umile su palcoscenici di bassa fascia, il suicidio dell’unico uomo che la aveva amata veramente e da lei rifiutato sono un lungo incubo.

Lo spettacolo vuole porre una domanda: l’essere umano oggi, in un mondo nuovamente dilaniato da guerre e instabilità, sa ancora soffrire come Nina? Con compostezza, senza paraventi, con consapevole dignità?

Le prevendite dei biglietti (intero € 14, ridotto € 11 + prevendita) si possono acquistare: online su www.teatrogarage.it e, scegliendo l’opzione print@home, si può comodamente mostrare all’ingresso il biglietto mostrando il QR code da cellulare senza bisogno di stamparlo; all’ufficio del Teatro Garage (via Repetto 18r – cancello, tel. 010 511447) mercoledì e giovedì dalle 14 alle 17, venerdì dalle 11 alle 14; la sera dello spettacolo al botteghino della Sala Diana, che apre un’ora prima. Gli under 25 hanno sempre diritto a un biglietto ridotto speciale a € 10, semplicemente esibendo alla cassa la carta d’identità.

Informazioni: www.teatrogarage.itinfo@teatrogarage.it, 010 511447.

Teatro Garage

Via Paggi. 43
Genova, Italia
+ Google Maps
Visualizza il sito del Luogo

error: Content is protected !!