Bang! Una foto che ha perso i suoi colori

Prova ad aprire la valigetta della memoria BANG! di Angelo Longoni, con la regia di Gina Merulla, portando in scena al Teatro Hamlet di Roma dal 10 al 12 febbraio, la storia di una sconfitta tanto intima quanto collettiva.

Alessandro Cremona e Patrizia Casagrande sono due individui rinchiusi in uno spazio anonimo, continuamente squassati da misteriose esplosioni. Non si conoscono, non conoscono sé stessi e non conoscono l’altro, immemori di ogni cosa, del motivo per cui si trovano in quel posto e di come possano essere giunti lì.
Le porte, due, poste ai lati, sono chiuse. Intrappolati e smarriti cercano soluzioni nel reciproco sconcerto ma i dialoghi, serrati, rivelano, in modo amaro ed ironico, la difficoltà di capirsi e scegliere.
Ad ogni decisione faticosamente raggiunta segue una deflagrazione: sembra di assistere al rinvenimento di una memoria soppressa in cui i lampi dei colpi sono flashback e la progressiva raccolta di ricordi sia lavoro certosino di ricostruzione di identità.
Sempre più feriti e sempre più impauriti, i due scoprono di essere stati, un tempo, vicini.
Sebbene più solidali nei tentativi di liberarsi, dopo aver avuto prova di un legame passato in una vecchia foto che li ritrae abbracciati, sono terrorizzati. Hanno tra le mani le chiavi della loro cella ma sono doloranti, stremati, incerti.
Sarà sicuro uscire di qui? Cosa ci sarà lì fuori? E se ci sono due porte, questo vuol dire che dovremmo uscire ognuno, da solo, da una sola di esse?
BANG! ci racconta dell’incapacità di scegliere in una società che ci bombarda continuamente con messaggi depersonalizzanti, in cui l’identità di ognuno è costantemente minacciata da un senso di indeterminatezza che rende impotenti e da un dubbio costante sulla verità delle cose.
Una volta persi, una volta che non si è più in grado di riconoscersi, le possibilità di liberarsi si riducono al minimo.

Magistrali gli attori Alessandro Cremona e Patrizia Casagrande che restituiscono al pubblico, con la giusta quantità di serietà e leggerezza, il dramma personale e di tutta una società coinvolta in una guerra di resistenza quotidiana.
Con BANG! il regista, attore, sceneggiatore e drammaturgo milanese Angelo Longoni conferma la sua vocazione ad un teatro utile, in cui la realtà, come detto per altri suoi lavori dal collega autore Marcello Isidori, è “osservata e ascoltata da dentro”.
La regia di Gina Merulla, fondatrice del centro culturale “Dietro le quinte” e dal 2014 direttrice artistica del Teatro Hamlet, è la luce del sole che abbaglia i prigionieri di una moderna caverna di Platone in cui siamo stati tutti intrappolati.

Chi sono io? E noi? Chi siamo noi?