Elegante, regale nel portamento, se ne è andata questa notte la nota attrice e scrittrice napoletana
È morta nella sua casa romana da tempo malata Maria Rosaria Omaggio. Nata a Napoli 67 anni fa, attrice di cinema, teatro e televisione, popolarissima al grande pubblico, elegante, colta e raffinata, protagonista anche come scrittrice impegnata nel sociale come nello sport dove aveva conseguito anche il ruolo di istruttore federale di TaiJi, arte marziale cinese.
Nominata nel 2005 dall’Unicef Ambasciatrice nel mondo, Maria Rosaria è stata protagonista a tutto tondo tra teatro e cinema diretta da registi come Pasquale Festa Campanile, Cinzia Th Torrini, Luigi Cozzi, Giuseppe Ferrara, Alessandro Benvenuti e Andrey Waida che la volle in Walesa, l’uomo della speranza nel ruolo di Oriana Fallaci nel film dedicato alla grande giornalista e scrittrice. In televisione è stata mattatrice in programmi come Canzonissima al fianco di Pippo Baudo e serie tv come Don Matteo.
Con la sua inconfondibile voce graffiata ha dato vita in palcoscenico alle commedie di Eduardo De Filippo e numerose pièce fra le ultime ricordiamo Chiamalavita insieme a Grazia Di Michele dedicato allo sfruttamento dei bambini nelle guerre da testi di Italo Calvino e Casa Pianeta Terra dove univa le sue delicate parole a poesie, aforismi e scritti di pensatori orientali e non, per esaltare quella che è la casa dell’uomo.
Recentemente aveva prestato la sua voce al successo degli audiolibri realizzata per la Rai fra i quali Pasolini un uomo scomodo, mentre nel 2021 ha interpretato il ruolo di zia Memè nel film Sabato, Domenica e Lunedì di Edoardo De Angelis, film che ha vinto il prestigioso Nastro d’argento come migliore tv movie.
