Questa sera a Napoli verranno consegnati i Nastri d’argento speciali ai protagonisti della fiction televisiva e non solo
I Nastri d’Argento Grandi Serie 2024 del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani di cui faccio parte, è l’evento dedicato alla grande serialità che ha subito una trasformazione significativa, diventando una delle forme di intrattenimento più amate e apprezzate a livello globale. Questo cambiamento ha avuto un impatto profondo sia sulle reti televisive tradizionali sia sulle piattaforme di streaming, ridefinendo il modo in cui le storie vengono raccontate e fruite dal pubblico.
Giunto alla quarta edizione in collaborazione con la Film Commission Regione Campania con il sostegno del MiC – Direzione Generale Cinema e audiovisivo, un’edizione che ha messo in evidenza alcuni giovani di talento.
E uesta sera nel prestigioso e storico Palazzo Reale a Napoli verranno premiati Sabrina Ferilli per il suo grande ritorno in Rai con Gloria di Fausto Brizzi, Nastro d’Argento ad Alessandro Borghi e Adriano Giannini protagonisti di successo della serie Supersex, un Nastro d’Argento speciale per Gabriele Muccino irresistibile guest star in Call my agent seconda stagione su Sky e Vita da Carlo seconda stagione Paramount, tutti protagonisti del gran gala a Napoli dedicato alle grandi serie televisive.
Per l’occasione il sindacato presieduto da Laura Delli Colli ha annunciato anche il prestigioso Premio Biraghi, uno dei più importanti critici italiani già direttore della Mostra del cinema di Venezia attribuito all’attore Giacomo Giorgio protagonista di serie come Mare fuori, Per Elisa. Il caso Claps, Noi siamo leggenda e Nelle tue mani.
Le grandi rivelazione di quest’anno sono stati due giovanissimi: Leo Gassman per l’interpretazione di Franco Califano nel film tv di Alessandro Angelini dedicato al cantautore romano e Letizia Toni protagonista di Sei nell’anima diretta da Cinzia Th Torrini nel ruolo di Gianna Nannini.
Il gala a Palazzo Reale celebrerà anche la “serie televisiva dell’anno” premiando La storia di Francesca Archibugi tratto dall’omonimo romanzo di Elsa Morante e interpretato da Jasmine Trinca accanto a Elio Germano, Valerio Mastandrea, Asia Argento, Lorenzo Zurzolo e Francesco Zenga.
E a proposito di grande cinema e di grandi eventi, obiettivi puntati sull’Accademia dei David di Donatello che festeggia quest’anno i vent’anni del “David giovani” nientedimeno che nella sede della Camera dei Deputati in collaborazione con l’Agis Scuola. Per occasione la presidente del David, Piera de Tassis con il consiglio direttivo al completo premierà il film dell’anno C’è ancora domani di e con Paola Cortellesi, visto da oltre cinque milioni di italiani e applaudito in tutto il mondo La regista riceverà il David giovani per sua opera prima ammettendo con orgoglio, che il premio assegnato dagli studenti è sicuramente tra i più graditi. A fare gli onori di casa interverrà il vice presidente della Camera Giorgio Mulè.
E continuando per Quarta Parete a parlare e scrivere di cinema, ma anche “leggere” di cinema, segnalo un bel libro scritto da Giovanna Mezzogiorno una delle attrici più apprezzate del piccolo e grande schermo dal titolo Ti racconto il mio cinema.
Figlia d’arte, il padre il mai dimenticato attore napoletano Vittorio Mezzogiorno scomparso prematuramente nel gennaio del 1994, ha studiato recitazione a Parigi con il drammaturgo Peter Brook, grande amico e maestro di suo padre Vittorio.
Il libro è un viaggio personale dove racconta come si fa cinema, dalla scrittura della sceneggiatura al montaggio della pellicola, condividendo non solo i suoi ricordi legati ai set, ma anche le sfide e le emozioni vissute dietro le quinte. Un libro emozionante rivolto con affetto a tutti quei giovani che sognano un giorno di recitare per il grande schermo.
E sullo schermo dal 19 settembre in Italia a raccontare il loro cinema ci penseranno Brad Pitt e George Clooney, protagonisti annunciati di Wolf lupi solitari, diretti per il loro ritorno sugli schermi dopo la serie Ocean da Jon Watts che ha scritto anche il soggetto e la sceneggiatura.
Entrambi ancora in vacanza: George nella sua bella villa sul Lago di Como e Brad nel suo resort in Provenza, dove ha ospitato alcuni colleghi impegnati nella vicina Cannes al Festival del cinema, hanno dichiarato a Variety di essere felici di questo ritorno nei ruoli gemelli di due “risolutori” professionisti assunti per coprire un crimine di alto livello. Il problema è, concludono nell’intervista, che entrambi saranno costretti a lavorare insieme con tutte le conseguenze immaginabili, garanzia di un divertimento garantito come il costo per metterli insieme sullo schermo.