Le ossessioni dell’essere secondo la DarkSide LabTheatre Company
La DarkSide LabTheatre Company colpisce ancora, come i suoi protagonisti dello spettacolo Like The Avengers al Teatro Trastevere.
Chiara, la segretaria dello studio del Dottor Torcicollo, accoglie dei perfetti sconosciuti, ognuno con le proprie stranezze e manie. Tutti i personaggi si ritrovano ad avere lo stesso orario di appuntamento col medico…e non avranno solo quello in comune.
Tra momenti di comicità, situazioni esilaranti e grottesche, il nœud metaforico che risalta è il senso di condivisione che unisce e fortifica ma che permane soltanto tra i supereroi e che l’uomo stesso ha perduto in questi tempi dalle conflittualità così accese e complicate, dove l’individuo stesso si condanna dentro una indicibile solitudine.
Si rimane colpiti da come la scenografia di Maurizio Marchini e i costumi della Darkside ETS abbiano esaltato il messaggio sottinteso della drammaturgia: l’esplosione di colori dei quadri esposti nello studio medico fanno da contrasto al grigiore degli abiti dei personaggi, quasi ad intensificarne gli abissi ormai spenti e cupi della propria esistenza.
Rimangono confermate le doti di adattatore e di regista di Matteo Fasanella, che ritorna dopo il grande successo di DarkMoon portato in scena al TeatroSophia i primi di aprile, con un cast di giovani talenti brillanti, sempre aperti a nuove sperimentazioni interpretative.
Talvolta, anche le situazioni più comiche racchiudono dentro di sé una forte drammaticità, come così risalta ancora una volta in questo spettacolo, senz’altro da non perdere.
“Like the Avengers” – Adattamento e regia Matteo Fasanella – Aiuto regia Virna Zorzan – Con Lorenzo Martinelli, Diana Forlani, Alessio Giusto, Virna Zorzan, Elena Verde, Sabrina Sacchelli, Nicolò Berti – Scenografie Maurizio Marchini – Costumi Darkside ETS – Disegno Luci Matteo Fasanella – Produzione Darkside ETS – Foto Agnese Carinci – Dal 17 al 21 aprile al Teatro Trastevere