di Ilaria Sambucci
Testimoniare e condividere una storia vera è ciò che ha voluto regalare al pubblico il regista Francesco Bruni con il suo ultimo film (in parte autobiografico) “Cosa Sarà”, prodotto da Vision e Palomar, in collaborazione con Sky e Amazon Prime Video. La pellicola, presentata alla quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma è uscita nella sale cinematografiche lo scorso 24 Ottobre. Nei giorni successivi si è verificata una nuova chiusura dei cinema, per l’emergenza sanitaria in corso, che ha determinato il passaggio del film sulle principali piattaforme on demand.
“Cosa Sarà” racconta la storia di Bruno Salvati, un regista cinematografico di mezza età a cui viene diagnosticata una mielodisplasia ovvero un tumore del sangue che dà lì a poco gli scombussolerà la vita. Il ricovero, la chemioterapia e la ricerca di un donatore compatibile per effettuare il trapianto delle cellule staminali sono i primi passi che il Signor Bruno Salvati dovrà necessariamente affrontare. Iniziano gli esami per capire se i suoi figli Adele e Tito siano donatori compatibili. Si scopre però che i due ragazzi, per problemi allergici, non sono considerati idonei per la donazione. La ricerca continua sulla banca dati mondiale dei donatori, ma anche qui sembra difficile, del resto l’ematologa l’aveva avvertito: “Nell’85% dei casi si trova un donatore compatibile.” La paura di non farcela prende il sopravvento perché qualcuno dovrà pur far parte del restante 15%.
Intanto il padre, un uomo alquanto bizzarro, confessa a Bruno di avere un’altra figlia, Fiorella, e gli propone
di andare a cercarla per dirgli del suo stato di salute e per chiederle di sottoporsi all’espianto delle cellule staminali.
Bruno, con la scoperta della malattia, comprende il completo fallimento della sua vita sia personale che lavorativa. Separato da poco dalla moglie Anna, che sembra avere già un‘altra persona al suo fianco, si rende conto di essere stato un padre poco presente per i figli, molto preso dai suoi film anche se non avevano granché successo.
Tra scoperte e tradimenti, bugie e incomprensioni il film alterna momenti di grande commozione a diverse scene ironiche. Il tutto arricchito dalla magistrale interpretazione di Kim Rossi Stuart che, nei panni di Bruno Salvati, ha messo in risalto le principali caratteristiche del suo personaggio: fragilità, insicurezza e orgoglio. Insieme a lui un cast di tutto rispetto: Lorenza Indovina, Fotinì Peluso, Tancredi Galli e Barbara Ronchi.
Il film è ispirato alla storia del regista Francesco Bruni che pochi anni fa ha combattuto e sconfitto il cancro, questo mostro che colpisce più di trecentomila persone all’anno in Italia. È una bellissima storia di rinascita, una testimonianza che può donare forza e coraggio a chi purtroppo deve affrontare delle battaglie così difficili e si trova in preda allo sconforto.
“Cosa Sarà” è disponibile su Sky, TIM VISION, Google Play Infinity, Apple TV, CHILI, The Film Club, CG Digital, Rakuten TV, MioCinema, Io Resto in sala.