È morto Giovanni Cucchi e qui c’è la storia della sua famiglia
Sulla mia pelle è il film che racconta dell’omicidio di Stefano Cucchi. Un caso diventato famosissimo in tutta Italia, che ha visto la sorella, Ilaria Cucchi, e il padre, Giovanni Cucchi, combattere duramente per trovare e difendere la verità. Si è spento ora il settantasettenne. A darne l’annuncio è stato l’avvocato che da anni segue la famiglia in questa vicenda così dolorosa.

Jasmine Trinca, Max Tortora e Milvia Marigliano
Hai dato voce a tuo figlio, grazie per la tua forza.
L’avvocato dei Cucchi, Fabio Anselmo, annuncia così la morte di Giovanni, padre di Stefano e Ilaria. Sempre Anselmo ricorda le enormi difficoltà che l’uomo si trovò a dover sostenere in un’ondata di dolore che investì lui e la sua famiglia. La morte di Stefano è avvolta da una nube di violenza, errori e negligenza, che tuttora non rendono totalmente limpida la verità dei fatti accaduti. Oltre a dover affrontare la perdita di un figlio in modo così traumatico, Giovanni e la sua famiglia furono a lungo attaccati mediaticamente, rendendo tutta la vicenda qualcosa di terribile.
In questo complicato susseguirsi di eventi non chiaramente identificati. In questa spirale di distruzione e sofferenza. Si inserisce Sulla mia pelle, diretto da Alessio Cremonini, uscito nel 2018. Il film non solo riporta la vicenda in modo fedele, avendo il ruolo di catalizzare l’attenzione popolare verso un caso molto importante. Ma risulta anche essere un prodotto artistico tecnicamente di livello.
Alessandro Borghi in questa interpretazione è magistrale. Senza dubbio una delle performance migliori dell’attore romano, uno dei più talentuosi dell’epoca contemporanea. Con un’operazione camaleontica che ha dell’incredibile. Borghi lavora sul cambio di voce. La plasma su quella di Stefano, che si potrà poi ascoltare grazie alle testimonianze del processo. Perde inoltre moltissimo peso, raggiungendo il fisico prosciugato e dolorante della vittima, che ricordiamo al momento del decesso pesava solo 37 kg. Presta corpo e voce a Stefano Cucchi, portando in scena tutta la sua sofferenza. Il coinvolgimento dell’attore è totalizzante, buca lo schermo e colpisce inevitabilmente gli occhi e il cuore del pubblico.
Sulla mia pelle racconta gli ultimi sette giorni di vita di Stefano Cucchi. Aggiunge però elementi narrativi che ampliano la dimensione del drammatico, senza cadere mai nella sua esasperazione. Nonostante si tratti di finzione, la pellicola rimane molto fedele alla dimensione del reale. Garantisce così un’immersione totale del pubblico, che per 100 minuti verrà catapultato in uno stato di angoscia e dolore.

Alessandro Borghi
Sulla mia pelle è un film straziante, dalla potenza narrativa incredibile. Un ottimo lavoro di tutta l’impresa cinematografica. Merita di essere citato ad esempio il trucco di Roberto Pastori, che ha saputo rendere ferite ed ecchimosi spaventosamente fedeli e realistiche. Nel ricordare Giovanni Cucchi e il caso di omicidio di suo figlio, può essere una buona occasione recuperare questo film incredibile. Lo potete trovare su Netflix.
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Sulla mia pelle – Regia e soggetto: Alessio Cremonini – Con: Alessandro Borghi, Max Tortora, Jasmine Trinca, Milvia Marigliano – Sceneggiatura: Alessio Creomonini – Musiche: Mokadelic – Montaggio: Chiara Vullo – Costumi: Stefano Giovani – Trucco: Roberto Pastore – Fotografia: Matteo Cocco – Produzione: Cinemaundici, Lucky Red, Netflix – 2018.





