
È stato un successo straordinario ospitare cantanti provenienti da Paesi critici come Afghanistan e Iran, dove i diritti delle donne sono soffocati da regimi che vietano loro l’espressione della propria femminilità, della cultura, dell’arte, della musica e persino della lettura.
Queste artiste Elena Yacoobee e Farzane Joorabchi donne coraggiose scappate dai loro paesi e dai tiranni , hanno portato sul palco de La Voce di Roma il loro grido di liberazione e libertà, raccontando le difficoltà affrontate per fuggire da sequestri, prigioni e persino dalla morte, destino purtroppo toccato a molte loro colleghe.
Hanno interpretato le canzoni romane nella loro lingua farsi e hanno cantato unite dallo slogan “Donna, Vita, Libertà”, emozionando il pubblico con un messaggio potente e universale.
La padrona di casa Elena Bonelli ha dato loro la possibilità di esprimersi e di condividere le proprie storie, trasformando lo spettacolo in un viaggio socio-culturale e musicale che ha conquistato il pubblico di Tor Bella Monaca.
Sala sold out, applausi scroscianti, cori e standing ovation hanno celebrato la nostra canzone romana e il valore dell’inclusione.
L’evento si concluderà con l’ultima replica il 30 settembre, che vedrà la partecipazione straordinaria della cantante marocchina Ferdaous, pronta a incantare il pubblico con le canzoni romane e alcune intense interpretazioni nella sua lingua araba.
Un appuntamento imperdibile per chi ama la musica, la libertà e il potere delle voci femminili.