Cerca

Teatro Parioli: arriva la nuova, eccentrica stagione

La nuova stagione, sempre sotto la direzione artistica di Massimiliano Bruno, è animata dalla sperimentazione, dalla novità, e dall’amore per tutto ciò che è “teatro”

Alla conferenza della nuova stagione del Teatro Parioli, il direttore artistico Massimiliano Bruno annuncia nuovi format fatto di spettacoli curiosi, particolari e (soprattutto) nuovi. Il suo obbiettivo è celebrare quella che nelle sue parole è la generazione “migliore” di giovani. In un mondo mutevole, dentro e fuori dal’Italia, e anche da prima della pandemia di Covid-19, il loro desiderio di cambiare le cose viene encomiato nello spazio del palcoscenico. 

Il Direttore artistico Massimiliano Bruno

Lo assistono Glauco Verdoia, come Legale Rappresentante e Amministratore Unico, Fabrizio Musumeci come direttore commerciale, e il Direttore di Produzione Enzo Gentile. Il risultato è un programma teatrale frizzante, curioso e insolito, costellato di “prime volte”, di citazioni a sottoculture e tradizioni teatrali poco considerate, e idee che escono dalla concezione stessa di ciò che è teatro. 

Uno dei formati più interessanti, proposto proprio da Bruno, è una vera e propria “serie” teatrale, strutturata a partire di un format di stampo televisivo, con una trama centrale che si strutturerà in più di una puntata. Life is life avrà diverse guest stars diverse tra una puntata e l’altra, e un cast di tredici elementi ancora in fase di preparazione. 

Quanto all’amore per i classici, l’unico autore “da libro di studop” presente sul palco sarà Luigi Pirandello. Anche lo spettacolo scelto è inusuale: saràuna rappresentazione di Tutto per bene diretta da Fabio Grossi, che metterà in mostra “corna, ipocrisia, ambiguità, tradimento”, nella tradizione della commedia all’italiana. 

Non mancano tuttavia gli omaggi a generi teatrali e forme d’arte antichi, dalla lunga storia, a cui il teatro tradizionale tende a non dare una chance. Come la classica sceneggiata napoletana, che sarà messa in scena a dicembre con Lacrime Napulitane, di Nino d’Angelo e Gaetano Liguori. Una modernizzazione della classica sceneggiata che “entra nei cuori delle persone”, e che porta sul palco canzone, leggerezza; ma soprattutto amore, per un genere spesso visto con sufficienza, a causa degli stereotipi negativi che colpiscono il sud Italia. “La vita è tutta una sceneggiata”.

Oppure il rock and roll classico di Matthew Lee, promotore in Italia del classico rock and roll. L’importante, nella vita, è avere un piano! – Christmas Edition rivisiterà un attimo prima mostri sacri come Elvis e Chuck Berry, un attimo dopo classiche canzoni natalizie. In Italia l’invasione del rock and roll è avvenuta in sordina rispetto ad altri paesi, e sono proprio appassionati come Lee a tenerlo a galla. Uno sguardo nel passato, ma allo stesso tempo lucido e moderno. 

Tra gli ospiti illustri si annoverano anche Ornella Muti, nello spettacolo “Racconti di cinema” in scena a maggio, e Pinuccio, ospite fisso di Striscia la Notizia, che comparirà a dicembre in Non mi trovo. Ma anche in questo caso, i volti noti sono scelti in correlazione col materiale trattato: prima del cast stellato vengono la curiosità e le idee autentiche. 

Al di fuori dagli spettacoli, il Teatro Parioli ospiterà un importante premio teatrale, nonché una cruciale testimonianza del suo impegno per diffondere l’amore per il teatro. Il Premio “Maurizio Costanzo” nelle carceri è dedicato all’assistenza dei carcerati italiani. Si propone di avviare il reinserimento dei detenuti nel sistema lavorativo, offrendo nel mentre riabilitazione psicologica tramite l’arte performativa – e allargando il teatro anche oltre le mura. 

Non mancano inoltre nuovi sistemi per far conoscere il teatro a nuovi arrivati, forse lanciando nuovi talenti. Come la Scuola di Teatro del Parioli, ove si potranno imparare recitazione, musica, danza, sotto le direzioni artistiche di Rocío Muñoz Morales. Per i bambini piccoli si presenta anche l’appuntamento Mi racconti una favola, una spinta propedeutica per i bambini sotto i cinque anni, adatti a tutta la famiglia.

Leo Gullotta, uno dei protagonisti della nuova stagione del Costanzo Parioli

Ma soprattutto, per siglare l’impegno di Bruno verso la promozione di un teatro innovativo e moderno, arriva un format nuovo di zecca: è N.e.t. – Nuovi Esperimenti Teatrali. Esso consiste in una rassegna di lavori amatoriali, di autori mai rappresentati prima, e tutti sotto i trentacinque anni. Debuttanti che, sul palco del Parioli, potranno arrivare in scena per la prima volta, e farsi conoscere da un pubblico sempre presente. 

Per un teatro che sia, senza pretese, mutevole e rivolto al futuro.

error: Content is protected !!