La terza stagione regala un viaggio immersivo nella bellezza, talvolta insidiosa, della Thailandia.
The White Lotus 3 riconferma il suo successo, regalando un ultimo attesissimo episodio da addirittura un’ora e mezza. Sì, perché quello che era partito come un format HBO da sei puntate piano piano si è allargato, accontentando le bramose richieste del pubblico. C’è chi pensa, come spesso accade, che l’originalità e la bellezza di questo prodotto dovessero fermarsi alla prima gloriosa stagione, lasciando gli spettatori ancora assetati di una tagliente satira sociale. Ma Mike White non è dello stesso avviso (e noi lo ringraziamo). Un’altra stagione, questa volta ambientata in un resort thailandese, ci porta a riflettere ancora una volta sulle insidie della nostra società.

Se non avete mai guardato The White Lotus ed è il motivo che vi blocca dall’iniziare questo terzo capitolo non preoccupatevi. Il format della serie permette di godersi la stagione senza l’obbligo di visione delle precedenti; un grande vantaggio per chi è era curioso di capire perché si parli così tanto di questo prodotto.
Ed è proprio il suo format interessante, ambientato in resort di lusso, accompagnato da una satira pungente sulla società contemporanea, ad aver attratto il grande pubblico fin dall’inizio. Questa stagione però, mettendo subito le carte in tavola, presenta un punto debole che ha a che fare proprio con questo. Il terzo capitolo, che scorre a tratti un po’ troppo lentamente, avvicina anche all’idea che si sia esplorato ormai tutto ciò che questa modalità aveva da dire, dando l’impressione di girare attorno a sempre gli stessi escamotage di narrazione.
Gli aspetti più tecnici di The White Lotus 3 riservano invece ottime qualità. La fotografia, aiutata da dei paesaggi mozzafiato, è uno dei lati più che positivi che caratterizzano la serie. Molto interessante è anche il lavoro sul sonoro. Quest’ultimo, unito a quanto elencato sopra, diventano ancora una volta personaggi di una storia che comunque mantiene un racconto avvincente e colpi di scena inaspettati. O quantomeno ben costruiti.
Questa stagione porta avanti trame differenti, con diversi gruppi di persone le quali, a turno, rubano il protagonismo del racconto. Un ricco imprenditore americano con la moglie e i suoi tre figli saranno centrali non solo per parlare della dipendenza da denaro e dalla tecnologia, ma anche e soprattutto per approfondire dinamiche psicologiche personali e familiari che a tratti lasceranno il pubblico sconvolto. Si parlerà anche di invidia e insoddisfazione con la storie di tre storiche amiche. A incuriosire molto è poi il racconto e il confronto tra due coppie, entrambe formate da giovani donne con dei mariti molto più grandi e coinvolti in faccende personali a dir poco complesse. Alcune dinamiche e personaggi verrano invece ripresi dalla stagione precedente, segnando una continuità che coinvolgerà maggiormente le persone affezionate. Alcune trame, con l’avanzare degli episodi, si incroceranno, rendendo ancora più intrigante lo svolgimento dei fatti.
La spiritualità, data l’ambientazione della serie, è un focus importante della narrazione. La grande protagonista, però, rimane la critica sociale, che tocca temi come la disuguaglianza economica, la superficialità dei rapporti umani e le dipendenze (dalla tecnologia, dal sesso, dal denaro, affettiva).

The White Lotus 3 rimane una stagione godibilissima, soprattutto dal punto di vista estetico. L’attualità e l’importanza dei temi trattati la avvicinano soprattutto a un pubblico di giovani adulti. In questo senso hanno aiutato anche alcuni nomi celebri saltati sul carro vincente in questa terza stagione. Indubbiamente, il successo della serie rimane nonostante le nascenti critiche. Non ci resta che aspettare di capire se Mike White le accoglierà in vista della prossima stagione.
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The White Lotus 3 – Scritto e diretto da Mike White – Con: Walton Goggins, Sarah Catherine Hook, Sam Nivola, Patrick Schwarzenegger, Aimee Lou Wood, Leslie Bibb, Carrie Coon, Sam Rockwell, Scott Glenn, Natasha Rothwell e Jon Gries – Musica: Cristobal Tapia de Veer e Kim Neundord – Paese: USA – In onda su Sky dal 17 febbraio al 7 aprile 2025