Come saprei o come vorrei? Al via il totosanremo!

Tutto pronto o quasi per il via alla kermesse canora più importante dell’era moderna. Tanti giovani ma anche “l’usato sicuro” che continua a fare scuola di bel canto.

«Non amo le gare anche se mi danno favorita». A dirlo, accendendo a pochi giorni dall’inizio, i riflettori sul gettonatissimo Festival della canzone di Sanremo, è stata Giorgia Todrani in arte Giorgia. Figlia d’arte; il papà Giulio Todrani negli anni settanta spopolava nelle classifiche con il duo Juli & Julie, cantautrice,  nonché produttrice discografica di grande popolarità in Italia ed all’estero. Secondo i bookmakers è lei la grande favorita del 75° Festival dall’ 11 al 14 febbraio in diretta su Rai uno, da quest’anno diretto e condotto da Carlo Conti.

La vittoria di Giorgia è quotata  a 3.50, indubbiamente un chiaro segno della sua popolarità e nelle preferenze è  seguita da vicino dall’idolo delle teenager il genovese Olly ovvero Federico Olivieri, classe 2001 che si esibirà sul palcoscenico dell’Ariston in coppia con Angelina Mango. Con loro fra i più  attesi Achille Lauro, Irama, Fedez, Elodie, Rocco Hunt, Francesco Gabbani trionfatore nel 2017 con Occidentali Karma’s, Bruno Sas e Simone Cristicchi,  pronto a commuovere con Quando tornerai bambina. Simone Cristicchi ha raccontato che Amadeus aveva già ascoltato la canzone lo scorso anno, ma alla fine non l’aveva inclusa tra quelle in gara. Il brano affronta un tema toccante: i genitori che invecchiano e tornano un po’ bambini. “Se dovessi vincere – ha dichiarato Cristicchi – sarebbe una vera rivoluzione”.

E saranno molte le canzoni di questa edizione firmata da Carlo Conti a parlare d’amore. Tuttavia, nel ricco parterre sanremese non mancherà un piccolo e agguerrito esercito di artisti trasgressivi e molto seguiti, destinati a far rumore. Tra loro, il discusso Tony EffeGaia cantante italiana con cittadinanza brasiliana, diventata famosa partecipando a talent show come Amici e X Factor, Sarah Toscano e il rapper torinese Willie Peyote. A riportare forse l’attenzione sulla melodia classica, pur rimanendo fuori dai favoriti, ci penseranno artisti come la pugliese Serena Brancale – rivelatasi proprio a Sanremo nel 2015 con il suo coinvolgente swing – e due intramontabili della musica italiana, Massimo Ranieri e Marcella Bella, che continuano a mettersi in gioco nonostante una carriera costellata di successi.

Giorgia, reduce da un anno straordinario tra X Factor e il trentennale del suo iconico Come saprei – brano saccheggiato da numerose cover internazionali – ha già conquistato il primo applauso durante le prove all’Ariston. L’orchestra del Festival ha voluto sottolineare la qualità dei testi, della musica e della sua voce nell’interpretare La cura di te, il brano scritto per lei da Blanco e Michelangelo, che potrebbe portarla alla vittoria finale. E, come diceva un saggio esperto di musica festivaliera: Sanremo è sempre Sanremo.