A Roma l’omaggio al cinema indiano mentre a Los Angeles si moltiplicano le iniziative a favore del nostro cinema
Sarà l’attrice francese Juliette Binoche, la Presidente di giuria del 78° Festival Internazionale del cinema di Cannes che si svolgerà sulla Costa Azzurra dal 13 al 24 maggio prossimi.
«Aspetto con impazienza questo appuntamento che mi onora. Nel 1985 esattamente quarant’anni fa, ho salito per la prima volta i gradini con l’entusiasmo e l’incertezza di una giovane attrice; non avrei mai immaginato di tornarci nel ruolo onorario di Presidente della giuria. Apprezzo il privilegio, la responsabilità e l’assoluta necessità di umiltà».
Juliette Binoche, protagonista di oltre settanta film, debuttò in concorso a Cannes con Rendez-vous di André Téchiné. Da allora ha collezionato una lunga serie di successi, lavorando con registi del calibro di Michael Haneke, David Cronenberg, Abel Ferrara, Olivier Assayas, Leos Carax, Claire Denis, Amos Gitai e Krzysztof Kieślowski. Premiata con l’Oscar e con la Palma d’oro per il film Copia conforme, è stata più volte in concorso a Cannes, l’ultima nel 2023 con Il gusto delle cose di Trán Anh Hùng. Pluripremiata con il BAFTA, il César, l’Orso d’oro a Berlino e la Coppa Volpi a Venezia, vanta una carriera prestigiosa, segnata non solo dal talento ma anche da un forte impegno sociale. Da sempre attenta alle tematiche ecologiche e alla difesa della libertà di espressione, si è battuta in particolare per il regista iraniano Jafar Panahi, definitivamente scarcerato nel 2023 dopo una lunga detenzione.
Il Berlino Film Festival dal 13 al 23 febbraio, diretto da Tricia Tuttle e presieduto in giuria da Todd Haylles. sarà seguito da 500.ooo visitatori e vedrà la partecipazione di 120 nazioni (assente l’Italia), sarà inaugurato con Blue moon di Richard Linklater con Ethan Hawke. A ruota dal 13 maggio toccherà al Festival di Cannes che aprirà il nutrito calendario dei Festival più prestigiosi come quello di Giffoni a luglio, di Locarno dal 6 agosto mostra di Venezia dal 28 agosto all’8 settembre, fino alla Festa del Cinema di Roma in programma dal prossimo 15 ottobre. Intanto promossa per la prima volta dall’ambasciata indiana a Roma si svolge in questi giorni presso la sala dell’Anica l’Indian Film Festivaldove vengono presentati in anteprima cinque film della famosa industria di Bollywood capace di un miliardo di spettatori. Industria lanciata in Europa da film come Monsong Wedding (Matrimonio indiano), diretto da Mira Nair che vinse il Leone d’oro a Venezia nel 2001 e da RRR (Rise Roar Revolt), diretto da S.S. Rajamouli, premio Oscar nel 2023 per la migliore canzone originale.
E a proposito di Oscar, ultimi preparativi per la cerimonia della consegna delle preziose statuette al Sony Theatre di Hollywood Blw domenica 2 marzo, un’importante occasione per promuovere il cinema italiano dove prenderanno il via ben due manifestazioni dedicate al nostro cinema: una, il Filming Italy – Los Angeles, diretta dalla pr Tiziana Rocca in collaborazione con il consolato italiano di Los Angeles e l’altra LA, Italia – Film, Fashion and Arts Festival con sede nel famoso Chinese theatre, diretto da Pascal Vicedomini.