All’Avana, intrecci di amori e amicizia raccontano l’essenza della vita

Al Teatro Belli di Roma, dal 7 al 12 gennaio scritto da Moreno Panni e Giovanni Andrei

Quando si entra nella sala del Teatro Belli per assistere All’Avana, l’ultimo spettacolo in cartellone, si ha subito la sensazione di trovarsi già dentro il locale dove si svolgeranno le vicende di due coppie di amici, interpretati da quattro giovani e bravi attori: Moreno Panni, Giovanni Andrei, Sofia Petrone, Chiara Onofri. Il sipario è aperto, una musica avvolge gli spettatori, e sulla scena si intravedono divano, sedie, tavolini, una bottiglia di vetro: tutto è organizzato in modo da evocare un locale forse abbandonato, leggermente disordinato ma suggestivo. Sul fondale viene proiettata una frase che preannuncia il tono della storia: un intreccio di relazioni, cambiamenti dolci e amari, attese e sorprese inaspettate. Lo spettacolo comincia mentre il pubblico sta ancora entrando: un attore silenzioso appare sulla scena e si accomoda su un divano, voltando le spalle agli spettatori. Poco dopo, entra un secondo attore. Uno esce, un altro entra. Gradualmente, anche le figure femminili si aggiungono alla scena. Nessuno parla; la sala è ancora illuminata e il pubblico si sta sistemando, eppure lo spettacolo è già iniziato. In all’Avana, il pubblico diventa parte integrante della scena, un’estensione del palcoscenico. Gli attori attendono in silenzio, ma quel silenzio è già pieno di significati: ansia, inquietudine, attenzione, una domanda sospesa nell’aria: “cosa succederà?”

Giovanni Andrei – Moreno Panni

Quando finalmente le luci si abbassano, i giovani attori iniziano a prepara la scena. Girano il divano, sistemano tavolini e sedie, in un movimento armonico e coordinato, che trasmette una sensazione di fluidità. La narrazione si dipana attraverso un intreccio temporale che oscilla tra presente e passato, per poi tornare al presente. Il tutto è orchestrato con precisione e attenzione ai dettagli. Il ritmo scenico è simile a un’onda marina: equilibrato, leggero e dinamico. Gli attori si muovono in perfetta sintonia, mantenendo viva l’attenzione dello spettatore. Man mano che la trama si sviluppa, tra passato e presente, emergono strati di significato sempre più profondi. La storia, intrecciata di momenti comici e drammatici, si costruisce sull’apparente assurdità, mostrando però che anche l’assurdo ha un senso, sulla scena come nella vita. Gli attori ci guidano attraverso un racconto di amori, amicizie, malintesi e affetto puro, fino a un momento di rivelazione spietata e disarmante, che porta alla luce una verità tanto dolorosa quanto reale e possibile nella vita di tutti. Ed è proprio in questa verità che l’amore e l’amicizia si mostrano nella loro forma più autentica e nobile. Il racconto, portato in scena con freschezza e sensibilità dai quattro giovani interpreti, parla di legami profondi e duraturi, capaci di superare ogni avversità, di aprirsi alla comprensione dell’altro e all’ascolto sincero. Amore e amicizia, due facce della stessa medaglia, sono presentati come il nutrimento essenziale della vita umana di cui ognuno non può fare a meno. Le vie inaspettate della vita umana richiedono presenze, amicizie, legami duraturi, capaci di allentare e a volte curare, quel male improvviso che può sovrastarci, ma che può essere alleggerito con amicizia e comprensione. Questa rappresentazione, ironica e drammatica al tempo stesso, lascia nel cuore del pubblico un’emozione persistente, simile a quella di un’onda che bagna la sabbia e la fa brillare alla luce del sole, come alla luce dell’amicizia. 

Sofia Petrone – Giovanni Andrei – Moreno Panni – Chiara Onofri

All’Avana è uno spettacolo meritevole, capace di toccare le corde più intime dello spettatore. Una scrittura raffinata, sostenuta da una messa in scena curata nei dettagli, con interpretazioni di grande sensibilità ed efficacia e una coordinazione musicale che amplifica ogni emozione. Uno spettacolo ben fatto, da vivere e ricordare. 

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All’Avana di Moreno Panni, Giovanni Andrei – con Moreno Panni, Giovanni Andrei, Sofia Petrone, Chiara Onofri – Aiuto regia Pietro Gattuso. Teatro Belli dal 7 al 12 gennaio 2025