In scena al Teatrosphia di Roma dal 27 novembre al 1° dicembre 2024, una storia delicata ed emozionante che tocca la vita di tutti
Entrare al Teatrosophia di Roma è come sentirsi a casa. L’ambiente caldo e accogliente, insieme alla qualità degli spettacoli, offre agli spettatori uno spazio ideale per condividere riflessioni ed emozioni, intessuti in una trama che alterna ironia, profondità e leggerezza. È semplice è il titolo dello spettacolo scritto e diretto da Ilenia Costanza, che recita al fianco di Marta Iacopini e Lorena Vetro, quest’ultima curatrice delle musiche, che rendono lo spettacolo vivace e toccante. Le tre interpreti regalano al pubblico un’occasione per riflettere sulla vita e le sue complessità, viste attraverso uno sguardo tutto al femminile.
La storia si concentra su quel momento cruciale dei cinquant’anni, quando ci si trova a metà del cammino, spesso con aspettative disilluse: una carriera che non è andata come sperato, i fantasmi del passato che tornano a bussare, e le trasformazioni del corpo e delle emozioni imposte dalla menopausa. E poi ci sono gli incontri inaspettati, capaci di cambiare prospettiva. Tutto comincia con un provino. Alice, non più giovane quindi, arriva da Milano con la speranza di rilanciare una carriera ormai ferma da anni. Il provino però non era previsto da Emma, una donna della stessa età che lascia Londra per tornare a casa e prendersi cura della sorella con sindrome dello spettro autistico, a cui è stata sempre estranea. Emma deve riaprire un vecchio locale dei genitori, ma si ritrova sola e chiusa nelle sue delusioni, incapace di elaborare e accettare un passato che pesa ancora molto. È la sorella Andrea infatti, che lancia il provino sui social, dando il via a un percorso di trasformazione inevitabile per le tre donne. E quando Alice pensa di ritornare a Milano, un improvviso temporale la costringe a fermarsi nel locale di Emma. Quello che sembra un caso si trasforma così in un confronto delicato e profondo: Alice diventa quasi la voce della coscienza di Emma, simile al grillo di Pinocchio, aiutandola a fare i conti con il passato che ha sempre cercato di evitare. Tra scontri e confronti, le due donne, diverse e accomunate da dolori e delusioni, costruiscono un legame profondo.
Una storia dolce e attuale, che tocca temi importanti con sensibilità e leggerezza, ma donati al pubblico in modo chiaro e penetrante. Il dono è proprio ciò che il pubblico sente, il dono della semplicità in una vita già così complessa, dove a cinquant’anni è facile chiudersi alle sorprese che la vita riserva, quando invece basta solo essere semplici, perché l’amore è complesso quando siamo noi a renderlo tale, ma se ci sporgiamo al di là del dolore tutto “è semplice”.
Bravissime le tre attrici, che hanno trasmesso una verità credibile, donandosi al pubblico nell’autenticità dei ruoli brillantemente interpretati. Lorena Vetro offre un toccante personaggio nel ruolo di Andrea, restituendone con delicatezza movimenti ed espressioni tipici, oltre a quel tratto di genialità spesso presente nelle persone con la sindrome dello spettro autistico. Impeccabile Marta Iacopini: ironica, vera, capace di donare la sua gioia per il teatro, che arriva come una breccia nel cuore. Ilenia Costanza incarna la passione e la professionalità di chi vive profondamente il mestiere dell’arte, rendendo il suo personaggio realistico e intenso. Infine, le scenografie di Enzo Piscopo completano il quadro: il locale dove si svolge la storia diventa un luogo familiare e accogliente, in perfetta sintonia con l’atmosfera unica del Teatrosophia.
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E’ semplice – scritto e diretto da Ilenia Costanza – con Marta Iacopini, Ilenia Costanza e Lorena Vetro – Selezione musicale: Lorena Vetro – Disegno luci: Gloria Mancuso – Datore luce: Sabrina Fasanella – Assistente alla regia: Gennaro Russo – Scene e costumi: Enzo Piscopo – Scenotecnica: Antonio Miccichè – Produzione: I Vetri Blu, Teatrosophia e La Parabola – Teatrosophia dal 27 novembre al 1 dicembre 2024
