Da ieri nei cinema italiani, l’attesissima pellicola di Todd Philips con due interpreti che vorremmo rivedere insieme
«Tutto è stato scritto, possiamo solo riscrivere». Lo diceva Hugo Pratt, il geniale artista inventore di Corto Maltese le cui avventure hanno conquistato anche il cinema e proprio nel cinema a proposito di remake, rischia di essere schiacciato dalla sua stessa popolarità Joaquin Phoenix, l’attore già premio Oscar con la maschera del ridanciano killer Joker, film che nel 2019 conquistò il Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia oltre a due Golden Globe conditi da un miliardo di dollari incassati al box office.
Phoenix che ritorna sugli schermi dopo l’anteprima veneziana ancora con la stessa maschera in Joker 2 – Folie à Deux, nemico giurato di Batman a Gotham City rinchiuso in attesa di processo in un manicomio criminale all’Arkham State Hospital salvato, udite udite dall’amore e dalla musica nientedimeno che da Lady Gaga, maga famelica portatrice del virus dell’amore nel ruolo della psichiatra Harley Queen che si innamora del suo paziente, che sul red carpet appena un mese fa ha ammaliato pubblico e fotografi vestita in total black al fianco del fidanzato Michael Polansky.
Ed ecco quindi un cinema che si ripete e si riscrive, alle volte con successo come la versione dell’italiano Profumo di donna interpretato in America da uno strepitoso Al Pacino, oppure l’ineguagliabile Francis Ford Coppola con i suoi Padrini. Ma alle volte può anche capitare che il gioco non risulti così convincente. In questo Joker 2 di Todd Philips la risata satanica e disperata del protagonista si trasforma nella voce canterina di un killer che scopre l’amore per Lee grazie alla sua passione per la musica con il sottofondo di musiche immortali come That’s life di Frank Sinatra, Get happy di Judy Garland, For once in my life di Steve Wonder e la classica That’s entertainment dei Jam che fa da apripista a un Joker che questa volta vuole solo l’amore che vuol dire soprattutto salvezza, la cosa in cui credere per sperare in un futuro diverso e l’unico modo per esprimerlo è la musica. «Cantare non fa parte della mia vita, nemmeno faccio il karaoke» – ha detto in una bella intervista a Venezia Joaquim al collega Federico Pontiggia del Fatto Quotidiano.
E in effetti nel film la sua voce quando canta sembra quella (forse voluta) di un’adolescente innamorato e inesperto completamente avvolto dal carisma canoro e sensuale di una Lady Gaga sorprendentemente capace di qualsiasi evoluzione interpretativa. Phoenix il 28 ottobre compirà 50 anni, capelli corti e brizzolati e il proverbiale sguardo magnetico, elegantemente vestito sulla passerella veneziana al braccio di Lady Gaga è risultato ancora più interessante di lei che nel film lo salverà. Da non perdere. Il resto di questo Joker 2, da ieri in tutte le sale italiane, lo deciderà il pubblico
