Al via la nuova stagione del teatro in via Umbertide al Tuscolano
La nuova stagione teatrale del Teatro Roma è pronta a partire, arricchendo ulteriormente l’offerta culturale della nostra città. Il debutto è previsto per il 18 ottobre, e la programmazione si estenderà fino al 18 maggio 2025. La presentazione del cartellone, avvenuta ieri sera, ha visto una partecipazione numerosa, con un pubblico affezionato che segue da anni questo spazio situato nel quadrante sud della Capitale diventando un punto di riferimento. A fare gli onori di casa è stato il direttore artistico, Pietro Longhi, gran cerimoniere della serata con il suo signorile aplomb, ha accompagnato sul palco i protagonisti della stagione pronta a cominciare.
Dodici spettacoli in cartellone che evidenziano la chiara volontà di offrire all’affezionato pubblico, spettacoli di media tenitura, dove domina incontrastata la commedia, cifra distintiva che continua a caratterizzare da anni la programmazione del Roma con qualche incursione sul varietà “old style” dalla firma inconfondibile di Antonello Costa, impareggiabile intrattenitore durante la serata.
L’ attualità, le relazioni familiari, le dinamiche interpersonali, utilizzando la lente d’ingrandimento dell’ ironia per far riflettere su questioni più profonde dove gli intrecci familiari, i misteri da risolvere e le abitudini rappresentano i temi portanti della stagione.
Si parte il 18 ottobre con lo spettacolo La Governante Di Cavour, con la regia di Francesca Nunzi che ne è anche interprete insieme a Marco Predieri. I due attori condurranno il pubblico attraverso una funambolica ed esilarante ricostruzione degli eventi che portarono all’Unità d’Italia, ponendosi alcuni dubbi in merito all’andamento storico degli eventi narrati.
Il varietà diventa protagonista l’8 di novembre 2024 con Antonello Costa che porta sul palco lo spettacolo Il Principe Del Varietà da lui scritto e diretto, accompagnato sulla scena dalla sorella Annalisa insieme a Gianpiero Perone e uno scintillante corpo di ballo.
Primo spettacolo fuori abbonamento il 26 novembre con 9h Sotto Casa di e con Alexandra Filotei e Sergio Viglianese, una commedia emozionante e divertente allo stesso tempo che racconta la vera storia della protagonista rimasta sotto le macerie della propria casa per 9 ore durante il terremoto di Amatrice, riuscendo a trasformare una dramma in una grande forza di vivere.
Gabriella Silvestri e Matteo Vacca sono i protagonisti di La stella di San Lorenzo di Gianni Clementi Uno spettacolo che mescola il dramma della guerra con un tocco di leggerezza e umanità durante il bombardamento di San Lorenzo a Roma nel luglio del ‘43 ad opera degli Alleati., Al centro la “confessione” tra una parrocchiana e un sacerdote che rappresenta una forma di catarsi, in cui la guerra non solo distrugge fisicamente, ma provoca anche cambiamenti profondi nelle relazioni umane e nella spiritualità con momenti di umorismo e ironia. Dal 6 al 15 dicembre con la regia di Matteo Vacca.
La sera del 31 dicembre si ride con la commedia campione di incassi in Spagna, Lapponia con la regia di Ferdinando Ceriani, interpretato da Sergio Muniz, Miriam Mesturino, Cristina Chinaglia, Sebastiano Gavasso. Il viaggio di Monica, Fabio e del piccolo Giuliano in Lapponia per un Natale idilliaco viene sconvolto dalla piccola rivelazione della cuginetta Ania, che innesca una reazione a catena all’interno del gruppo familiare. Il tema centrale della commedia sembra essere l’inevitabile scontro tra illusioni e realtà, incarnato dalla domanda “Babbo Natale esiste?”, che diventa una sorta di detonatore emotivo.
Dal 14 al 23 febbraio il gradito ritorno in musica grazie di una delle coppie piu interessanti del panorama teatrale: Agnese Fallongo e Tiziano Caputo che proporranno il loro viaggio Fino Alle Stelle, – Scalata in musica lungo lo stivale. Un viaggio lungo dalla Sicilia fino al nord. Ma non sarà solo un semplice viaggio attraverso le tantissime sonorità italiane degli anni ’50, il loro viaggio si trasformerà pian piano anche in un viaggio di introspezione, conoscenza e apprezzamento reciproci.
Ancora uno spettacolo fuori abbonamento, dal 26 al 30 marzo 2025 con Maria Cristina Gionta e Adriano Evangelisti, protagonisti di Fanny di Rebecca Déraspe con la regia di Silvio Giordani. Nato come mise en space la scorsa stagione al Teatro Manzoni, quest’anno viene proposta in versione drammaturgica e narra di Fanny e Dario una coppia apparentemente molto “normale”. Ma cosa succede quando la coppia si guarda in uno specchio nuovo, e quel nuovo è rappresentato da Alice, una giovane studentessa di filosofia alla quale hanno affittato una stanza? Cosa succede quando il riflesso non corrisponde a ciò che pensavano fosse?
Si chiude in bellezza con Si Vede Che Era Destino scritta da Luca Giacomozzi per la regia di Francesca Nunzi. Mattatori sulla scena Attilio Fontana, Claudia Ferri ed Emiliano Reggente. Da un lato, Massimo, il classico uomo d’affari di successo, e dall’altro Damiano, suo fratello, genio della matematica, timido e rispettoso. Damiano, nonostante la sua natura discreta, organizza un addio al celibato per Massimo grazie a Tamara, una donna che per necessità economiche lavora come stripper di sera, ma di giorno fa la commessa. Il suo obiettivo è pagare il mutuo e trovare l’uomo della sua vita, ma a complicare il tutto è la sua sindrome di Tourette. Dal 9 al 18 maggio.
A conclusione di questa lunga carrellata di appuntamenti, ospiti e momenti comici, il direttore artistico Pietro Longhi ha espresso il suo più vivo compiacimento per la Scuola di Teatro diretta da Andrea Bizzarri con la collaborazione di Giuseppe Abramo, ospitata in questo spazio da ben sette anni; scuola che per le attività che andranno ad iniziare da qui a breve, ha già fatto registrare più di 170 iscrizioni. dimostrando l’importanza di formare nuove generazioni di attori e spettatori. Nuova linfa al teatro che deve ripartire dai giovanissimi.
Per maggiori informazioni: https://www.ilteatroroma.it/index.html
Foto di ©Grazia Menna
