Giffoni raddoppia, al via la 54° edizione. La storia continua!

Dopo le iniziali difficoltà, trovata la quadra per l’edizione 2024 firmata sempre da Claudio Gubitosi

François Truffaut, protagonista di quella “nouvelle vague” tra la fine degli anni ‘50 e gli inizi degli anni ’80, assieme ai colleghi Jean Luc GodardClaude ChabrolEric Rhomer e Jacques Rivette; autore di capolavori come Effetto notte, premio Oscar nel 1974 , quando cinquantaquattro anni fa lo visitò tra i primi ospiti internazionali fu letteralmente rapito “dall’invenzione” di un giovane Claudio Gubitosi, affermando che «Se non c’era, bisognava inventarlo», conquistato da una marea di giovani entusiasti del suo cinema.

Borgo di Giffoni Valle Piana, Salerno in Campania - e-borghi
Giffoni Val di Piana

Parliamo del Festival del cinema dei ragazzi di Giffoni Valle Piana in provincia di Salerno, gioiello di operosità fra i monti Picentini e la Costiera amalfitana che da oltre cinque decenni anni ha influenzato ed educato generazioni di giovani alla fruizione di un cinema di qualità rivolto a giurati provenienti da tutta Italia e oggi da 45 Paesi nel mondo con un’età compresa dai 3 e i 19 anni.   Visitato nel corso degli anni dal gotha del cinema e non solo che si sono confrontati per la prima volta con una grande realtà generazionale proiettata nel futuro della grande industria cinematografica moderna, come la spettacolare cittadella del cinema, la Multimedia Valley, capace di modernissime sale di proiezioni, scuole di cinema, museo, studi di registrazione, produzione e distribuzione di film, masterclass e documentari. E a Giffoni sono davvero venuti in tanti da Robert De Niro a Richard Gere, da Roman Polansky a Oliver Stone, da Meryl Streep ad Alberto SordiCarlo Verdone, compresi i premi Oscar Ennio MorriconePaolo Sorrentino e Gabriele Salvatores, e con loro produttori come Dino De Laurentiis e premi Nobel come il polacco Lech Walesa e il padre della Perestroika Gorbačëv. Ebbene, questo gioiello, fiore all’occhiello di un meridione sempre più protagonista proprio a livello cinematografico, per una serie di gravi incomprensioni burocratiche rischiava fino a poco fa di chiudere il sipario, non solo della prossima edizione del Festival in luglio, ma di tutte le attività in Italia e all’estero che il “Giff” promuove nel mondo, come ha sottolineato poco fa in una affollata conferenza stampa lo stesso direttore artistico Claudio Gubitosi.

Il direttore artistico Claudio Gubitosi

«Posso, finalmente tranquillizzare tutti! La nostra storia non poteva essere sospesa, procederemo con il sostegno dei giurati e possiamo finalmente dire che la 54° edizione del Festival dei ragazzi con oltre cinquemila giurati provenienti da tutto il mondo si farà, grazie all’impegno e al sostegno della Regione». Dal 19 al 28 luglio con un’edizione che si preannuncia memorabile, dalle anteprime nazionali e internazionali, ai talenti e le star fino agli eventi speciali che coinvolgeranno il grande cinema e la grande musica passando per il mondo della cultura, dell’arte della scienza e del giornalismo. Il Festival proporrà oltre 120 film in competizione e anche un nuovo progetto dedicato allo sport e con i suoi 54 anni di storia Giffoni è una realtà capace di catalizzare, l’amore, l’affetto e l’attenzione di milioni di persone, motore negli anni di una trasformazione territoriale che non ha pari in Italia. «Voglio ringraziare tutte le autorità, le persone, le famiglie in Italia e all’estero che ci sono state vicino e che hanno continuato a iscrivere i loro ragazzi senza mai dubitare.  Oggi per me e i miei “ragazzi” è un giorno veramente bello», ha concluso Gubitosi.