Lo storyteller Federico Buffa evolve continuamente la sua struttura narrativa. In attesa del suo spettacolo a teatro più importante (forse della sua carriera), si cimenta in un format diverso da quello a cui ci ha abituato su Sky. Ebbene, in compagnia del collega Federico Ferri, ha portato sul tavolo del dibattito alcune delle storie dello sport contemporaneo che influenzano le rispettive società.
Se è vero – ed è vero – che lo sport è assolutamente in cima alla lista delle arti più influenti del secondo Novecento e di tutti gli anni Duemila, è altrettanto vero che i singoli eroi delle singole discipline hanno un sottovalutato ascendente sulla popolazione.
Dunque, in questo nuovo progetto di Sky Sport si parla di singoli autori di gesta memorabili nello sport. Si raccontano come fossero eroi mitologici, secondo una definizione che Borges sosteneva essere propria degli Stati Uniti. A partire dalla prima puntata, Buffa imbeccato da Ferri estrapola e collega alcuni tra gli eventi sportivi più recenti e significativi. Su tutti il mondiale argentino di Messi, materia che, forse da nostalgico calcistico, sembra interessare Buffa in relazione all’ascensione di Maradona e alla sua eredità.
Piccolo excursus sul suo futuro spettacolo a teatro, dal titolo “La Milonga del Futbol“. Proprio di calcio argentino si parlerà nell’opera scritta e interpretata da Buffa stesso, attraverso tre mancini che hanno fatto la storia del pallone. Tre “angeli dalla faccia sporca” con una vita da romanzo. Un viaggio albiceleste tra Omar Sivori, Diego Armando Maradona e Lionel Messi.
La conversazione toccherà altri interessanti personaggi tra cui la storia del cestista Manute Bol, simbolo del basket africano e filantropo fino alla povertà per aiutare la sua gente in Sudan. Ora, a 13 anni dalla morte, si raccolgono i frutti di quell’enorme sacrificio. Il neo stato del Sud Sudan si è qualificato ai mondiali per la prima volta nella sua storia. Rimanendo nel basket, materia prediletta da Buffa che per anni ha commentato l’NBA su Sky, si parla della figura epica di Kobe Bryant.
La storia del campione afroamericano, la cui prematura e drammatica morte ha ancor di più alimentato la sua leggenda, permette di legare la seconda parte della narrazione. Il passato italiano di Bryant ha influenzato non poco la personalità dell’ospite del salotto di Buffa & Co.
Gregorio Paltrinieri, campione olimpico e ora considerato il miglior nuotatore al mondo, racconta analiticamente il suo percorso sportivo, con le interessanti dinamiche psicologiche che portano un atleta a diventare un campione. Il patriottismo delle prime due puntate si completa con il racconto del recupero dall’infortunio di Sofia Goggia alle olimpiadi di Pechino. In soli 23 giorni, è passata da una lesione al crociato del ginocchio sinistro ad un argento impossibile da prevedere. Buffa fa parallelismo interessantissimo con il recupero flash di Franco Baresi ai mondiali statunitensi del ’94. Lei di Bergamo, lui di Brescia (attitudine lombarda al lavoro estremo senza manifesta consapevolezza dell’impresa), entrambi per la nazionale e entrambi un secondo posto. Quando la ricorsività degli avvenimenti diventa estetica.
Federico Buffa Talks è un programma ideato da Federico Buffa e Federico Ferri, prodotto da Sky Sport. Disponibile on demand o su NOW.
Foto in testa: Da sx Federico Ferri, Gregorio Paltrinieri, Federico Buffa