“Scusa sono in riunione… ti posso richiamare?” al Sistina

Commedia brillante scritta e diretta da Gabriele Pignotta, che è anche protagonista con Vanessa Incontrada, Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari e Nick Nicolosi.

Dal 15 al 26 Febbraio, il Teatro Sistina di Roma, ospita “Scusa sono in riunione…ti posso richiamare?”, una commedia che racconta i 40enni di oggi con le loro fragilità e ambizioni ma soprattutto racconta la loro inconsapevole ricerca di amore.

La piecè inizia con i cinque protagonisti, amici di vecchia data, che festeggiano, finalmente, la laurea, ambendo ad un futuro pregno di successi e promettendosi a vicenda di rimanere sempre insieme. Appaiono nel proscenio con uno sfondo vuoto. Anno 2006.

Buio in sala: poi… la realtà dei giorni nostri e i protagonisti sono illuminati a turno sotto dei coni di luce, mentre sono al telefono e pronunciano la frase tormentone, che dà titolo allo spettacolo, la quale lascia percepire le diverse situazioni che stanno vivendo. I personaggi sono occupatissimi, stressati dalla quotidianità lavorativa che elimina quella privata, le conversazioni sono guidate da quel nervosismo che non ci sarebbe se si vivesse una vita sociale sana. L’unico approccio con la realtà umana si ha attraverso telefonate brevi con i cellulari dove è possibile inventarsi ogni tipo di scusa e/o bugia.

L’amicizia degli anni universitari, è stata messa in ombra dalla spasmodica vita che oggi gli stessi vivono, purtroppo i ritmi lavorativI non concedono pause, relax o riposo e, loro, vittime ormai di questa macchina malsana, ne assecondano i tempi celeri. Lo spettacolo procede così fino a che un accadimento improvviso li fa riavvicinare all’improvviso. 

La scena si apre e lo spettatore si trova catapultato in un living di una calda casa di campagna dove quattro dei personaggi si ritrovano. Da qui, si ha un ri-inizio della vecchia comunicazione che avevano trascurato negli anni passati, dalla laurea, quando si erano giurati amicizia eterna. In questo momento si è nel secondo atto e la commedia appare divertente e densa di equivoci, in cui la trama sopraffà il Sistina e non c’è battuta che non faccia scatenare una risata nel pubblico. 

Il talento del regista e autore di “Scusa sono in riunione…ti posso richiamare?”, Gabriele Pignotta, stuzzica ogni singolo ospite del teatro perché ha un’originalità senza pari. Apprezzato per aver portato in scena con maestria un argomento dei giorni d’oggi: la schiavitù del singolo nella società che ha abolito i valori più significativi ed essenziali del singolo, che non permette di riconoscere il bene dal male, i rapporti sodali con l’arrivismo avido, scaturendo conseguenze che annientano l’animo umano. Pignotta è anche bravissimo interprete di uno dei personaggi.

Queste “vittime” mostrano ogni tipo di fragilità dinnanzi agli imprevisti e ai quali non è facile far fronte. L’estro del regista sta anche nel fatto nell’aver messo a ridicolo questa società con grande inventiva e con quel pizzico di satira che rende il tutto più labilmente piccante.

In scena, oltre al sopracitato Gabriele Pignotta, è presente una bravissima Vanessa Incontrada, padrona ormai di ogni scenario artistico. Fabio Avaro, lo è solo di nome, perché è il personaggio che regala più risate esilaranti dei cinque; e poi Nick Nicolosi e altra presenza femminile: Siddhartha Prestinari.

“Scusa sono in riunione…ti posso richiamare?” è commedia originale, brillante e ironica, riesce a divertire senza volgarità e senza risultare banale, conquistando, per diverse repliche, l’inevitabile sold-out.