La casa delle api è uno spettacolo che entra dritto nel labirinto dei pensieri. Al debutto nazionale, sarà in scena fino a domani domenica 19 febbraio al Teatro Cometa Off di Roma, zona Testaccio. La Compagnia InControVerso ha confezionato un lavoro che ruota intorno a un testo coraggioso, inappuntabile, non convenzionale, scritto da Sargis Galstyan che ha anche guidato la regia.
Una messa in scena che si contorna di schermi televisivi dal segnale disturbato, mentre sullo sfondo stelle e pianeti richiamano l’infinito della galassia spaziale. Si muovono in uno spazio così ampio le riflessioni di Melisso De Sapio, paziente di un ospedale psichiatrico deciso a suicidarsi. Marius Bizău interpreta con energia e forte espressività un personaggio che legge gli avvenimenti del quotidiano e della vita al di là del recinto che delimitano il conformismo e gli schemi sociali.
Una gabbia delimitata da un groviglio di funi che dalle retrovie – armeggiate da un nero figuro, Manuèl Palumbo – guidano i movimenti, i pensieri e le scelte degli umani. Ha un bel lavoro e vive serenamente, in questo cosmo “controllato”, Deborah Morcinelle. E’ lei la terapeuta che cura Melisso, lo ascolta ma con categorie diverse, arcinote, conformiste appunto. Erudito linguista, Melisso invece si libera da subito dai legacci alle braccia e nelle conversazioni con la dottoressa – l’intensa Mariné Galstyan – analizza gli eventi del proprio vissuto, a partire dall’etimologia delle parole, dei significati primordiali che vi stanno dietro, per poi suffragare considerazioni sul senso di ogni fenomeno. In totale discordanza rispetto all’ordine costituito. Vive un concreto disagio, l’uomo, è cosciente di ragionare in un modo che non è sintonizzato con le lunghezze d’onda degli “altri”. Ma è lucido, cosciente, è un portatore sano del “genio”. Con le sue parole interroga anche il pubblico, sul significato delle quotidiane nostre azioni.
Scavando nelle profondità del paziente, la professionista Deborah rimane colpita, affascinata, e rivede nello stravagante Melisso i caratteri del padre morto suicida tempo addietro. Fonte di un esaurimento che – si evince nello sviluppo della drammaturgia – portò anche Deborah in clinica. Anche lei, infatti, nasconde sotto il camice la divisa dalle lunghe maniche ma, grazie anche a quello che sarà un tragico sacrificio, finirà essa stessa per aprire gli occhi, rileggere tanti particolari del suo passato, e liberarsi dalle catene del quieto vivere.
La casa delle api ha i toni del dramma e della tragedia, bilanciati però da passaggi comici e tanta ironia.
I 70 minuti dello spettacolo scorrono potenti, pregni, ma nel contempo con la leggerezza e il surreale che peraltro strizza l’occhio a certa produzione, teatrale e anche cinematografica, di provenienza balcanica e russa.
Foto di Nina Kuliscova
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Teatro Cometa Off – Roma
14 | 19 Febbraio 2023
La Compagnia InControVerso presenta
LA CASA DELLE API
testo e regia Sargis Galstyan
con Marius Bizău, Mariné Galstyan, Manuèl Palumbo
scenografie Sargis Galstyan,
disegno luci Gabriele Planamente,
costumi Atelier Mirror